Alterra. L’Alleanza dei Tre, di Maxime Chattam. Scenari post-apocalittici… naturali

Alterra. L’Alleanza dei Tre , di Maxime Chattam , noto giallista francese, conosciuto anche in Italia per la Trilogia del male e Il sangue del tempo , è il primo volume di una serie post-apocalittica YA – a metà tra fantascienza e fantasy – molto apprezzata . La storia che la serie racconta è veramente interessantissima, anche se incarna uno dei miei incubi ricorrenti di bambina: e se, al mio risveglio (o anche dopo un viaggio in ascensore; che volete… ognuno ha i suoi incubi, e io sono sempre stata un tipo molto fantascientifico)… Dicevamo: e se, al mio risveglio, non ci fosse più nessuno e io fossi l’unica supersite di un mondo completamente vuoto? Ecco. Più o meno questo è ciò che accade ai giovani protagonisti della serie Autre-Monde . Dopo un’inquietante tempesta di vento e neve, attraversata da una serie di altrettanto inquietanti lampi blu, infatti, Manhattan , la mattina dopo, si risveglia spopolata, con quasi tutti gli abitanti vaporizzati, senza elettricità, con le armi in metallo fuse e con strane creature che si muovono misteriosamente. Gli adolescenti Matt e Tobias , ritrovatisi senza genitori e senza nessuno da cui andare, fuggono da questa New York da incubo – che …

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One Response to Alterra. L’Alleanza dei Tre, di Maxime Chattam. Scenari post-apocalittici… naturali

  1. LadyAileen ha detto:

    Alterra. L’allenza dei tre é il primo volume di una trilogia post-apocalittica per adolescenti ma perfetta anche per gli adulti.
    La storia comincia, come accade spesso per questo tipo di romanzi, con un evento inaspettato che causa un cambiamento radicale al mondo come lo abbiamo sempre conosciuto, lasciando posto ad uno dove la natura domina incontrastata (si nota l’influenza di Tolkien e di Verne).
    Essendo il primo, lascia alcune cose in sospeso ma il finale di sicuro non delude e non si limita solo a presentare i protagonisti e il nuovo mondo che li circonda.
    La scelta della tempesta (causa di quest’apocalisse) non può non richiamare alla mente La tempesta del Secolo di Stephen King e i tre amici protagonisti con poteri (anche se é sbagliato chiamarli così) vi faranno ripensare ad Harry Potter.
    L’universo creato dall’autore é originale e accattivante. Stile scorrevole e ritmo serrato, giusta dose di suspance e colpi di scena (non dimentichiamo che l’autore è famoso per i suoi thriller).
    Naturalmente ci sono alcuni elementi ricorrenti: il tipo di protagonisti (il protagonista che ignora di essere speciale, il migliore amico e la ragazza per la quale prova qualcosa, la lotta per la sopravvivenza etc. etc.). Nonostante questo l’autore é riuscito a dar vita ad una storia davvero intrigante mescolando mistero e avventura.
    Scritta in terza persona (raccontata da Matt), ambientazione americana nonostante l’autore sia francese, personaggi accattivanti e bellissime descrizione di questo nuovo mondo e gran cura per i dettagli (si ha davvero l’impressione di essere lì).
    Naturalmente quella che dovrebbe essere una semplice storia di puro divertimento non manca una breve riflessione su problemi seri come il poco rispetto per l’ambiente e che prima o poi la natura si ribellerà e poi… Il resto dovrete scoprirlo voi.

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