Il Festival dei Fantasmi, di Rhys Hughes

Dopo “una piatta distesa di roccia levigata” che copre tutto il cielo, Rhys Hughes ci parla di un’altra distesa di roccia, che però sprofonda nelle viscere della terra. Se, infatti, ne Il disgregatore astrale la storia ruotava (o meglio: sottostava ) a un cielo che era diventato un unico pezzo di pietra, ne Il Festival dei Fantasmi – ultimo racconto di Hughes disponibile in eBook per 40K – siamo condotti dentro la terra e per poi tornare sulla terra e vedere le cose in un modo diverso. Una sorta di viaggio al centro della musica, infatti, è quello che compie il protagonista di questo racconto che si trova, inaspettatamente, a partecipare a un festival del tutto particolare e ad avere la possibilità di scoprire come è nata la musica, qual è stata la prima nota che ha fatto compagnia all’umanità. Sarà proprio un viaggio (metafora classica della conoscenza) che si svolgerà in tre giorni (quasi una novella morte e risurrezione del protagonista) che ci farà capire come è nata la musica. E forse sarebbe meglio non saperlo. Il nuovo racconto di Rhys Hughes inizia con tutta una serie di negazioni che fanno presagire un qualcosa che poi accadrà nel corso della narrazione e questo piccolo artificio letterario incuriosisce da subito. Ero andato ad …

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