Category Archives: Internet

Trovalost.it, il cerca-offerte per servizi di hosting è di nuovo online

Una versione completamente rinnovata del trova-offerte per web hosting trovalost.it è di nuovo online: migrando la versione originale del sito migliorhosting.biz, ed aggiungendo alcuni servizi extra oltre alla possibilità per gli utenti di pubblicare recensioni e opinioni sui servizi, è stato possibile valorizzare il brand del sito in una direzione nuova, più ad ampio respiro e con la ferma intenzione di differenziarsi dalla concorrenza del settore, spesso ferma a concetti stantii di article marketing e di pratiche SEO black hat incuranti degli utenti.

La nuova grafica del sito trovalost.it, con l’immagine fumettistica di una naufraga persa (presumibilmente) su un’isola deserta, rappresenta i vari webmaster alla perenne e, spesso insoddisfatta, ricerca di un servizio di hosting decente e/o adatto alle proprie necessità. Tutti sembrerebbero infatti essere i migliori, tutti possiedono un uptime elevato, su Trovalost questo non succede: le offerte sono presentate rigorosamente sulla base della popolarità del momento, con un filtro di priorità implementato da Salvatore Capolupo (responsabile del progetto) per mostrare le offerte più economiche in home page. In alto a tutte le pagine, inoltre, sono presenti le offerte del momento, che vanno in rotazione, mentre le offerte possono 1) essere inserite direttamente dai responsabili dei servizi 2) essere segnalate dagli utenti del sito 3) essere inserite dal responsabile una tantum. Sempre tantissime novità, quindi, per questo interessante sito che è disponibile, ormai da qualche tempo, in versione responsive adatta quindi a desktop, tablet, cellulari e compagnia.

Non solo, comunque, un semplice servizio per trovare il prezzo più basso, bensì un portale multi-servizi completo che offre, ad esempio, la possibilità di trovare rapidamente domini scaduti .it a costi bassissimi, tutorial su WordPress, guide per internet e recensioni dei nuovi servizi. All’interno della sezione comparazione offerte, invece, è possibile mettere a confronto mediante comode tabelle gli hosting dedicati, condivisi, cloud e VPS più celebri ed utilizzati del momento. Trovalost.it si pone come uno dei servizi di comparazione prezzi più interessanti sul web, soprattutto per quello che riguarda i servizi online: presto la sezione commerciale sarà espansa con numerose offerte extra, sia per i clienti (coupon sconto) che per gli hoster (vendita di spazi pubblicitari fissi).

È inoltre possibile iscriversi al feed RSS del blog per essere aggiornati in tempo reale su tutte le novità del sito.

Cerca spedizioni: ora si può!

Avete fatto un acquisto su internet e non sapete dov’è il pacco? Un vostro amico o parente vi ha spedito un regalo o un giubbotto dimenticato, ma non sapete come rintracciarlo poiché non conoscete il corriere? Possono essere tanti i motivi per cui si effettua una spedizione o appunto si riceve un pacco, l’importante però è che la spedizione sia tracciabile attraverso il numero di tracking.

Quello delle spedizioni è un settore che ha tratto solo benefici dall’avvento del web. C’è un servizio, in particolare, che sfrutta tutto il potenziale offerto da internet: il cerca spedizioni. Si tratta di un sistema di ricerca avanzato che consente a chiunque di sapere, gratis, dove si trova il pacco spedito senza bisogno di conoscere il corriere espresso che lo trasporta. Vediamo nello specifico di cosa si tratta.

Il cerca spedizioni è un servizio telematico condiviso dai principali spedizionieri d’Italia e d’Europa. Il principio che sta alla base di questo servizio è semplice quanto efficiente. Ogni spedizione, infatti, è contraddistinta da un codice numerico o alfanumerico unico. Ciò significa che quel numero sarà legato alla vita della singola spedizione: da quando il pacco è nelle mani del corriere espresso, fino alla consegna. In quei 2/3 giorni si potrà far riferimento a questo codice per conoscere lo stato d’avanzamento della spedizione. Come? In rete ci sono degli appositi servizi gratuiti per il cerca spedizioni, cioè per sapere esattamente dove si trova il pacco spedito. Una volta approdati sulla pagina web di riferimento, ciò che si potrà vedere è un campo vuoto in cui inserire il codice univoco della spedizione. Dopo aver dato conferma, in pochi secondi si potrà conoscere sia la “vita” della spedizione che il corriere espresso che se ne occupa.

Sono varie le possibilità di risposta del “cerca spedizioni”. Nel caso più fortunato, la consegna risulta già effettuata. Il pacco, quindi, è già nelle mani del destinatario, e il mittente potrà tirare un sospiro di sollievo. In genere, però, se si è in cerca di informazioni a riguardo è perché si dubita che la consegna non sia ancora avvenuta, e c’è apprensione per le merci in spedizione. Allora si può scoprire che il pacco è in giacenza presso un centro di smistamento, a pochi chilometri dal destinatario. Oppure che è in viaggio, magari su un treno o un mezzo gommato.

Insomma, il “cerca spedizioni” è quanto di meglio possa desiderare il mittente, o il destinatario, apprensivo che non trova pace finché non sa che il suo pacco è arrivato a destinazione. Come già detto, questo servizio è messo a disposizione dai siti di spedizione in maniera completamente gratuita.

Se Jane Austen fosse tra noi sarebbe una blogger e una internet dipendente

Secondo Laurel Ann Nattress, editor di una raccolta di racconti ispirati allo stile della scrittrice inglese, se Jane Austen fosse tra noi sarebbe certamente una blogger e adorerebbe passare le sue ore su twitter e su facebook, informandosi su tutto ciò che accade alla gente. Una social network addicted, dunque, bramosa di conoscere i fatti degli altri e pettegola al punto giusto: il profilo perfetto a quanto pare per rappresentare l’utenza media (e stereotipata) della galassia social network. C’è solo un problema che vorrei sottoporre a Laurel Ann Nattress, che tra le altre cose afferma essere proprio Jane Austen – «Jane Austen Made Me Do It» – la causa della sua passione sfrenata per internet, ed è un problema molto semplice: se Jane Austen fosse viva e fosse maniaca di social network non avrebbe mai scritto una riga, non ne avrebbe il tempo. Affermando questo mi rendo conto che forse da questa inutile notizia si può ricavare lo spunto di un ragionamento che potrebbe esserci utile e prezioso: quanto tempo ci rubano i social network? Quanti libri hanno già condannato alla non esistenza e quanti ne condanneranno ancora? Fortunatamente ricostruire una storia negativa della letteratura è impossibile… Via | Reuters Se Jane Austen fosse tra noi sarebbe una blogger e una internet dipendente