Highlander. Amori nel tempo, di Karen Marie Moning. Dall’America contemporanea viene catapultata nella Scozia medievale

Highlander. Amori nel tempo , di Karen Marie Moning , è il primo volume della serie Highlander , historical (paranormal) romance per adulti, di una scrittrice americana molto premiata, venduta e amata, sia per i concept stessi delle storie, che per il modo di narrarle. L’altra serie della Moning, Fever , più “nuova”, più matura, più complessa – oggetto di un movimento di sensibilizzazione tra le fan italiane rivolto alle case editrici e promosso dalla blogger Weirde – ha un contenuto soprannaturale, precisamente urban fantasy, più forte rispetto ad Highlander , che è più historical che paranormal romance e che, di volta in volta, introduce elementi fantastici diversi (viaggi nel tempo, magie, incatesimi, fae, sospensione tra due ere, immortalità e via dicendo), pur ponendoli quasi sullo sfondo, rispetto alla storia d’amore. A volte i personaggi di Highlander , collegati tra loro in vari modi, appaiono anche in Fever (e viceversa). Entrambe le serie hanno ricevuto moltissimi premi, segnalazioni e nomine. La storia di Highlander. Amori nel tempo , che è il romanzo d’esordio (e quindi non perfetto ) dell’autrice, è un bel “classico” (l’idea ricorda un po’ La straniera della Gabaldon); un classico che anch’io, nel mio vecchio periodo di letture romantiche, forse avrei gradito. Amavo molto l’historical romance (soprattutto, in verità, quello ambientato nell’800 inglese/americano/australiano) e fino a qualche anno fa ho letto un buon numero di libri di quel tipo… magari alternadoli alla fantascienza o alla narrativa gotica di Anne Rice o alla letteratura storico-avventurosa o a quello che, in tempi passati, ancora non si chiamava urban fantasy, ma semplicemente horror, come la serie di Anita Blake di Laurell K. Hamilton, per intenderci. Comunque sia, la trama del libro della Moning ha il suo bel fascino “antico” (anche perchè risale al 1999). Hawk Douglas , scozzese del 16esimo secolo, è un bellissimo uomo e un amante leggendario, ben conscio del fatto di esserlo. Sfortuna vuole che la regina delle fate, per far ingelosire il suo re, ne tessa …

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One Response to Highlander. Amori nel tempo, di Karen Marie Moning. Dall’America contemporanea viene catapultata nella Scozia medievale

  1. LadyAileen ha detto:

    Amori nel tempo non è solo il primo libro della serie Highlander ma anche il romanzo d’esordio di quest’autrice.
    Non so resistere davanti ad un time travel dunque era scontato che questo volume dovesse essere mio.
    Non siamo davanti ad un capolavoro ed è anche vero che ci sono alcune inesattezze storiche e comportamenti poco realistici da parte dei vari personaggi (per esempio la mancanza di un approfondito del disagio della protagonista femminile nel trovarsi in un periodo storico così diverso dal suo) ma è decisamente una lettura piacevole e rilassante.
    Trama carina e uno stile semplice, scorrevole (letto in un paio di giorni) e coinvolgente ma sarebbe stato ancora meglio con qualche dettaglio in più sull’ambientazione storica.
    I punti di vista sono principalmente due (Hawk e Adrienne) ma non manca quello di qualche personaggio minore.
    I protagonisti: Hawk è un uomo affascinante con un grande esperienza in fatto di donne ma allo stesso tempo romantico e sentimentale mentre Adrienne è una donna che odia tutti gli uomini belli, è forte e molto combattiva (le loro schermaglie e la gelosia domineranno per gran parte del romanzo).
    Adatto a chi cerca una storia leggera e romantica, con un pizzico di magia (non dimentichiamo la presenza delle fate) e la giusta dose di passionalità.

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