Il fucile da caccia, di Inoue Yasushi

Si rimane folgorati dalla maestosa e semplice bellezza della scrittura e della storia nel leggere Il fucile da caccia di Inoue Yasushi (1907-1991), pubblicato in Italia da Adelphi . Un testo breve, asciutto ma che scava dentro sia ai personaggi della storia, sia al lettore. Un romanzo epistolare (tre lettere di donne e una di un uomo) introdotte, se così possiamo dire, da una poesia dal titolo, appunto, Il fucile da caccia . Una storia fatta, soprattutto, di silenzi che diventano eloquenti. L’autore sembra volerci invitare a guardare al di là delle apparenze perché, se siamo onesti con noi stessi, sappiamo già come vanno le cose. La trama è la seguente: un poeta pubblica su una rivista una poesia su un uomo che porta un fucile da caccia. Tempo dopo all’autore della poesia giunge un plico con alcune lettere: il mittente del plico è un uomo correlato a quel fucile da caccia celebrato nella poesia; nel plico tre lettere di altrettante donne indirizzate al mittente del plico. Il romanzo, quindi, trascrive le lettere. Ci troviamo, così, a vedere la stessa realtà attraverso quattro punti di vista (le autrici delle lettere e il destinatario) a cui possiamo aggiungere un quinto punto di vista (quello del poeta che si chiede e ci chiede: “Che …

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