Il passare del tempo nella poesia “Lamento della favorita” di Po Chü-i
L’autunno è un po’ la stagione dei ripensamenti: complice il tempo che spesso costringe a casa, ci si lascia andare a riflessioni e si ha più tempo per leggere. Il poeta cinese Po Chü-i (772-846) non ci parla dell’autunno nella sua poesia Lamento della favorita , il passare del tempo e lo sfiorire la fanno lo stesso da padrone. La favorita protagonista della poesia, infatti, teme l’ incombente sfiorire della bellezza e lascia correre il tempo, in attesa del mattino, appoggiata al braciere. Una particolarità della poesia di Po Chü-i è che prima scriveva le sue poesie, poi le leggeva alla sua domestica e infine, se del caso, le ritoccava con i consigli che costei gli dava. Lamento della favorita Le lacrime tutte sono finite nella pezzuola di seta, ma i sogni ancora non sono venuti. Nella notte profonda, dalla sala di fronte viene un suono cadenzato di canti. Il mio volto di rosa, non ancora sfiorito, troppo presto ha perduto i favori. Appoggiata al braciere, siedo sino al mattino. Foto | Ramón Peco – Nature Pictures by ForestWander Il passare del tempo nella poesia “Lamento della favorita” di Po Chü-i
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