Intervista a Maurizio Sorrentino

Abbiamo incontrato Maurizio Sorrentino tra i tavolini del Borgo Marinari di Napoli. A due passi dal Castel dell’Ovo e con lo sciabordio di sottofondo, ci siamo inoltrati lentamente nei meandri del suo romanzo d’esordio: “Nessuno vede il mio pianto” . E se della storia vi avevamo già parlato da lettori affascinati, le parole che seguono potranno aggiungere un altro punto di vista, quello di colui che le ha immaginate e messe in fila, come una striscia di vigne affacciate sulle terrazze della Campania, scenario delle vicende narrate. Maurizio ha cominciato subito a parlarci delle sue storie e, da cronisti accaniti (e estremamente ostili alla pagina bianca) non potevamo che riportarvele. Curiosità storiche, ricerche e “fondamenta” di “Nessuno vede il mio pianto” . La matrice di questo libro nasce da vicende familiari. Mia madre è una narratrice, una cantastorie. Ed è da quando ero bambino che ascolto questi…

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