La classifica dei libri più venduti della settimana. Coelho inizia la scalata

Non a caso abbiamo scelto questo titolo per descrivervi la situazione della classifica dei libri più venduti secondo la rilevazione Nielsen Bookscan: Paulo Coelho infatti, con andatura battagliera, inizia ad insidiare un podio apparentemente inespugnabile, vista la presenza, da mesi ormai, di E. L. James. E. L. James che con la sua trilogia delle Cinquanta gradazioni, come abbiamo visto, ha dovuto cedere il passo solo ad un altro gigante dei bestseller, Ken Follett, cedendogli il primo posto. C’era da aspettarselo: Follett rimane in prima posizione anche questa settimana, grazie al suo L’inverno del mondo (Mondadori). Come anticipavamo, E. L. James non cede affatto, comunque, assicurandosi ancora una volta i tre gradini appena sotto. E’ solo alla posizione numero 5 che troviamo infatti il buon Coelho con il suo Manoscritto ritrovato ad Accra (Bompiani). Si tratta della storia di un vecchio saggio che ai tempi delle crociate raduna una folla d’ogni religione per rivolgere loro un insegnamento esistenziale. Alle sue spalle, c’è il mitico Sic, troppo presto scomparso, e ricordato dai suoi genitori Paolo e Rossella, nel libro Il nostro Sic (Rizzoli) mentre continua l’effetto del Campiello per Carmine Abate e il suo La collina del vento (Mondadori). Non molla neanche nostra signora del best seller Sveva Casati Modignani con Il diavolo e la Rossumata (Mondadori) mentre in penultima posizione troviamo l’altra new entry della settimana, ovvero Non ci possiamo più permettere lo stato sociale. Falso!, di Federico Rampini (Laterza). “Nonostante la scarsa simpatia o attrazione verso un mercato libero all’americana, con i conseguenti eccessi di flessibilità e dunque di insicurezza – spiega l’autore – molti in Europa pensano ormai che lo stato sociale a cui sono stati abituati e la tradizione di spesa pubblica keynesiana siano condannati. Ma che cosa succederà se i governi europei finiranno con il convincersi che gli Americani hanno ragione?” A sigillare la classifica…

Vedi post:
La classifica dei libri più venduti della settimana. Coelho inizia la scalata

Articoli correlati:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

La classifica dei libri più venduti della settimana. Coelho inizia la scalata

Non a caso abbiamo scelto questo titolo per descrivervi la situazione della classifica dei libri più venduti secondo la rilevazione Nielsen Bookscan: Paulo Coelho infatti, con andatura battagliera, inizia ad insidiare un podio apparentemente inespugnabile, vista la presenza, da mesi ormai, di E. L. James. E. L. James che con la sua trilogia delle Cinquanta gradazioni, come abbiamo visto, ha dovuto cedere il passo solo ad un altro gigante dei bestseller, Ken Follett, cedendogli il primo posto. C’era da aspettarselo: Follett rimane in prima posizione anche questa settimana, grazie al suo L’inverno del mondo (Mondadori). Come anticipavamo, E. L. James non cede affatto, comunque, assicurandosi ancora una volta i tre gradini appena sotto. E’ solo alla posizione numero 5 che troviamo infatti il buon Coelho con il suo Manoscritto ritrovato ad Accra (Bompiani). Si tratta della storia di un vecchio saggio che ai tempi delle crociate raduna una folla d’ogni religione per rivolgere loro un insegnamento esistenziale. Alle sue spalle, c’è il mitico Sic, troppo presto scomparso, e ricordato dai suoi genitori Paolo e Rossella, nel libro Il nostro Sic (Rizzoli) mentre continua l’effetto del Campiello per Carmine Abate e il suo La collina del vento (Mondadori). Non molla neanche nostra signora del best seller Sveva Casati Modignani con Il diavolo e la Rossumata (Mondadori) mentre in penultima posizione troviamo l’altra new entry della settimana, ovvero Non ci possiamo più permettere lo stato sociale. Falso!, di Federico Rampini (Laterza). “Nonostante la scarsa simpatia o attrazione verso un mercato libero all’americana, con i conseguenti eccessi di flessibilità e dunque di insicurezza – spiega l’autore – molti in Europa pensano ormai che lo stato sociale a cui sono stati abituati e la tradizione di spesa pubblica keynesiana siano condannati. Ma che cosa succederà se i governi europei finiranno con il convincersi che gli Americani hanno ragione?” A sigillare la classifica…

Vedi post:
La classifica dei libri più venduti della settimana. Coelho inizia la scalata

Articoli correlati:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.