La legge sul libro – novità e aggiornamenti
Vi abbiamo parlato qualche tempo fa della legge sul libro . Oggi questa legge sta proseguendo nel suo iter, e sta andando incontro a diverse proposte di miglioramento. Pare che sia rimasto il limite di sconto “generalizzato” (15%), che in un certo senso dovrebbe favorire i piccoli editori e le piccole librerie. Ma pare che stia cambiando qualcosa nella questione delle promozioni. Se la legge originaria prevedeva per gli editori, a fronte di questo 15%, la possibilità di organizzare delle promozioni senza limiti di sconto e di tempo (un esempio assurdo, per capirci: tutti i libri al 90% per sei mesi), le modifiche accettate dal Senato vanno a sminuire, a limitare, queste iniziative. In primo luogo si è imposto un tasso di sconto anche alle promozioni (il 33% – ma perché, poi, 33 e non 30? E non 35?) e poi si impongono delle limitazioni temporali. Dunque, non più promozioni a sconto libero per 11 mesi l’anno, ma due periodi distinti di due mesi ciascuno. Direi che, rispetto a prima, il discorso cambia parecchio. L’effetto di queste misure sarebbe quello di ridimensionare il potere dei grandi gruppi editoriali (gli unici che si possono permettere campagne massicce, con sconti pazzeschi) a favore dei medio-piccoli, e di agevolare i librai indipendenti, che potrebbero contare su una concorrenza senz’altro aggressiva, ma almeno più “facile” (d’obbligo le virgolette) affrontare. …
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La legge sul libro – novità e aggiornamenti
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