"Mala suerte" di Marilù Oliva

“Mala suerte” non è solo l’ultimo atto della trilogia di Marilù Oliva, dopo “¡Tú la pagarás!” (Elliot 2011), finalista al Premio Scerbanenco, e “Fuego” (Elliot 2011), semplicemente perché alla periferia di Bologna non c’è posto per i facili pietismi, né tanto meno per quello sciocco e mieloso insieme che costringe un umanità straziata a lottare ciecamente per non ammettere i propri limiti. E se Dracula, isolato ragazzino alla disperata ricerca del riscatto dell’appartenenza, tortura biecamente teneri ed innocenti gattini, per dimostrare la sua attitudine da duro, in un’orribile escalation iniziatica, Elisa Guerra, in arte “La Guerriera” non è certo da meno. Come dimostra il suo tempo consumato in estenuanti sessioni di capoeira …

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