Thomas Cotton Jones, un diario che attraversa il tempo

Capita spesso che scritti, cartoline, quaderni ed affini vengano inseriti in esposizioni dedicate ad illustrare periodi storici, tematici o interrogativi, è più raro che alcuni protagonisti di tali documenti si ritrovino faccia a faccia con parole che arrivano loro dopo aver attraversato immani distanze temporali e spaziali. Ecco perché la vicenda che stiamo per raccontarvi ha un che di straordinario e gira intorno ad un vecchio diario. Si tratta del libricino sul quale il caporale Thomas Cotton Jones caduto a soli ventidue anni nel settembre del 1944 per mano di un cecchino giapponese su un’isola del pacifico, aveva scritto delle sue esperienze sul campo, testimoniando il suo amore fin nelle ultime volontà: Please give my diary to Laura Mae Davis, the girl I love. Un messaggio esaudito, ma solo a parecchi decenni di distanza, quando la novantenne Laura Mae Davis Burlingame , ansiosa di rivedere alcune foto ed oggetti appartenuti al suo antico amore, si è recata in visita al New Orleans museum , dove ha letto il suo nome sul diario ed è stata letteralmente sommersa dall’emozione. Perché l’anziana donna non sapeva che uno dei pezzi forti dell’esposizione portava su proprio il suo nome, perché era stata proprio lei giovanissima innamorata sui banchi della Winslow High School, a donarlo a Thomas insieme ad una sua foto. Eric Rivet , il curatore della mostra, commosso dall’accaduto ha cosi’

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