Un momento poetico targato Pichette

Ancora un momento poetico che si svolge nel metrò parigino. Non più sulla linea 4 , (quando avevamo “incontrato distrattamente” il breve ritratto di Giorgio de Chirico tracciato da Louis Aragon) ma sulla 5 , precisamente tra le stazioni di Stalingrad e Gare de l’Est . Un tabellone chiaro sponsorizzato Gallimard , dai bordi colorati, seminascosto sul fondo del vagone, il solito sguardo che ci cade per caso, e ancora un “incontro fulminante”, come sempre. Stavolta si tratta dei versi di Henri Pichette , quattro linee striminzite dal titolo evocativo: la tomba di Gérard Philippe ( “Tombeau de Gérard Philippe” ), in cui riposa uno dei più grandi attori del teatro francese di tutti i tempi. Effimera e indimenticabile mi ballava nel petto una rosa. Nel mattino in cui il fulmine è caduto sul cuore, la pioggia assomigliava alle lacrime del sole. Henri Pichette Un momento poetico targato Pichette

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