Voci dal Festivaletteratura di Mantova/3: un’intervista a Tim Parks

Eccoci arrivati alla terza puntata di questa piccola rubrica che raccoglie alcune delle più interessanti voci d’autore presenti la settimana scorsa al Festivaletteratura di Mantova. Questa volta la voce a cui diamo spazio è quella di Tim Parks, scrittore inglese e traduttore, nonché professore di tecniche della traduzione allo IULM di Milano. Con lui, da ormai trent’anni trapiantato in Italia, abbiamo parlato del futuro di questo nostro paese, che lui ormai conosce molto bene, ma anche del clima di tensione che attraversa l’Europa intera e del ruolo di uno scrittore in tempi bui come questi. Quello che emerge è un punto di vista molto interessante, preoccupato, certamente, dalle minacce che intravediamo nel nostro futuro prossimo, ma essenzialmente ottimista. Ma bando alle ciance, leggetevi l’intervista completa, subito dopo il more… Da trent’anni lei vive in Italia, che giudizio si è fatto di questo…

Segui il post:
Voci dal Festivaletteratura di Mantova/3: un’intervista a Tim Parks

Articoli correlati:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.