Opera Omnia di Joseph Ratzinger: indiscrezioni sul secondo volume

Considerata la quantità di “fan” e lettori che ha nel mondo, è impossibile non segnalare che il prolifero scrittore Joseph Ratzinger , il Papa, ha presentato qualche giorno fa al Meeting di Rimini il primo volume dell’ Opera omnia di Papa Benedetto XVI, naturalmente per la Libreria Editrice Vaticana. Nel tomo, primo della raccolta che ne conterà ben 16 (!), sono raccolti gli scritti del cardinale (quindi prima di diventare Papa) sulla liturgia nella vita cristiana. Ma la notizia è quella delle anticipazioni lasciate trapelare durante il Meeting, che avvolgono il secondo volume di curiosità e mistero. Il secondo tomo, infatti, sarà completamente dedicato a Gesù, con approfondimenti sulla Pasqua: ovvero il calvario della passione, morte e risurrezione. Il tomo sarà dato alle stampe il

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La contessa di ricotta, di Milena Agus

L’ultimo romanzo della scrittrice sarda Milena Agus , La contessa di ricotta, è secondo me anche più bello dell’acclamato Mal di Pietre , osannato in Francia e scoperto dai nostri editori dopo il boom di vendite d’Oltralpe. Vediamo: potrei dirvi che vi piacerà se amate Garcia Marquez o Isabel Allende, ma anche Niffoi ad esempio, perchè si tratta di una saga familiare, tutta al femminile e dal sapore meridionale, che racconta di passioni inesplose e di figure al femminile perse nelle loro ossessioni. Bellissima secondo me la figura della contessa di ricotta, dal cuore fragile e morbido come appunto l’omonimo prodotto caseario, che va in giro a preoccuparsi degli sfortunati della vita, profondamente insicura di sè, e con un figlio a carico. Il bambino – Carlino, con un deficit mentale – la contessa l’ha avuto da un uomo sposato a cui, guarda caso, non rimprovera proprio nulla, non aspettandosi che possa amare una come lei, infagottata nei suoi vestiti sgraziati, sempre paurosa di tutto. Eppure un giorno le è riuscita un’impresa impossibile: sfornare un dolce di ricotta che si è mantenuto in piedi da solo, per qualche minuto. Ma nessuno ha assistito alla scena, e nessuno ci crede, tranne il suo bel vicino di casa, con cui lei la sera parla attraverso le mura del giardino, e che la incoraggia a vivere, a lavorare, a vedersi in modo diverso. E poi c’è Noemi, la sorella magistrato che dispera di poter essere amata, che fa l’amore con il muratore…

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La Bobbycosa di Yuri Storasi

La Bobbycosa di Yuri Storasi è un romanzo avvincente e sconvolgente. Specifichiamo subito che si tratta di un audiolibro letto magistralmente, sarebbe opportuno dire “interpretato”, da Francesco Pannofino – la voce italiana di George Clooney, Denzel Washington e Mikey Rourke. L’autore si cala nell’oscuro modo della violenza perpetrata ai danni di un bambino. Violenza psicologica e fisica che spinge il piccolo protagonista a rifugiarsi in una dimensione parallela per non dover patire le aggressioni della Bobbycosa, appunto. L’argomento tocca dei nervi scoperti e suscita reazioni forti perché il narrato ci porta a ponderare ciò che

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La libreria del buon romanzo, di Laurence Cossè

Mi è molto piaciuto il romanzo di Laurence Cossè, anche se all’inizio predominava lo scetticismo: la narrativa che inserisce ’strategicamente’ nel titolo le parole ‘libri, libraio, biblioteca’ etc si sta espandendo, e nella maggior parte dei casi solo perchè l’argomento intriga. Intrigano le atmosfere tipiche della libreria, affascinano i personaggi – librai, e magari anche l’idea che nel testo potrai trovare suggeriti dei bei libri da leggere. Ne ho annotato qualcuno anche da questo libro, la cui storia è presto detta: una ricca ereditiera con la passione della lettura chiede a uno spiantato libraio di aiutarla a creare la libreria del Buon Romanzo. Si tratterà di un locale in cui saranno al bando le novità (saranno inserite solo dopo averle saggiate, e quindi mesi dopo il lancio editoriale), e inseriti 600 titoli scelti da alcuni Lettori eccellenti fra i più bei testi della letteratura internazionale. Solo che all’improvviso iniziano a succedere degli ‘incidenti’ ai Lettori (che fino ad allora erano rimasti anonimi), e parte una campagna di stampa manovrata da non si sa chi contro la filosofia ‘totalitaria’ dietro le scelte del buon romanzo. La libreria infatti va a gonfie vele. Unici italiani che l’autrice ha inserito nel suo ’scaffale ideale’ sono i libri di Fruttero e Lucentini, l’Iguana di Anna Maria Ortese e Tristano Muore: Una vita, di Antonio Tabucchi. Ma il libro merita di essere letto soprattutto per le riflessioni che i due protagonisti, lo spiantato Van e l’ereditiera Francesca, si scambiano sul mondo dell’editoria e sulla loro passione comune: leggere. Frasi che di sicuro un lettore Doc non può non condividere, come questa: La letteratura è una mia grande passione, e in quanto appassionato soffro. Mi aspetto tanto da un romanzo. Sono rimasto così spesso deluso che da quasi dieci …

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La libreria del buon romanzo, di Laurence Cossè