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Astrobase subbuteo per tutte le età

La vostra passione è il subbuteo? Su astrobase.it potete trovare moltissime novità: scatole gioco, tavoli, porte, palloni e molto altro che fa sicuramente al caso vostro, inoltre c’è anche la spiegazione delle regole di gioco e tutte le eventuali modifiche applicate.

Il subbuteo per i principianti

scatola indoor

 Scatola indoor

Se cercate una scatola da gioco per ragazzi, che non ingombri, ma sicuramente funzionale, la scatola da gioco INDOOR  è l’ ideale, munita di tutto il necessario per giocare, compresi giocatori infrangibili, transenne e regolamento.

Per i novizi del subbuteo c’è la VALIGETTA STARTER per OLD STYLE la quale ha al suo interno tutto il necessario per iniziare: due squadre a scelta, quattro palline, un panno lucidante, un timer e un buono sconto per un campo professionale.

Il subbuteo vecchia scuola

Campo PIONEERS senza il dischetto

Campo pioneers

Siete già degli appassionati e volete immergervi in una scatola da gioco che rappresenti le vecchie leggende del calcio? Ecco la scatola gioco PIONEERS munita di un campo pioneers, dueporte world cup, due squadre a scelta, due palle blank e una speciale cartolina vintage;  se invece siete interessati solamente al campo, realizzato in un materiale sintetico che riproduce l’effetto dei campi spelacchiati, senza però il dischetto di rigore, perché è la riproduzione dei campi precedenti al  1937, il campo da gioco PIONEERS fa per voi.

Un’altra scatola che fa venire in mente i migliori momenti del calcio è la scatola OLD SUBBUTEO, la quale rappresenta l’indimenticabile partita Italia-Brasile del 1982. Ci sono acquistabili separatamente anche le palle 1982 Adidas Tango Espana, le quali sono una fedele riproduzione di quelle originali.

Le novità del 2016!

Ecco come si presenta il gamer 2g

 Gamer 2g

Il pezzo forte di quest’anno è il tavolo THE GAMER 2G, il quale è studiato per favorire la velocità di spostamento e realizzato su richiesta della Federazione Internazionale Subbuteo la quale ha assegnato a questo campo l’endorsement ufficiale, inoltre questo tavolo permette un altissimo movimento fra le gambe perché non presenta ostacoli ed è quindi l’ideale per i disabili. Un altro campo da gioco rivestito di laminato lucido e il THE GAMER con gambe ripiegabili e porte.

Per migliorare l’estetica e le prestazioni del vostro campo potete acquistare le nuove porte in metallo mod. 4 Stars  le quali sono munite di una rete intrecciata a mano e con possibilità di scelta del colore.

Altri accessori mirati all’estetica e al collezionismo sono i giocatori Racing club 2016, i Rosario central 2016, Newell’s Old Boys 2016, San lorenzo del Almagro, il Portiere in metallo DRAGO e le palle tango della Adidas.

120 anni fa moriva Arthur Rimbaud, per metà poeta, per l’altra avventuriero

Quando ce lo fanno studiare – o meglio, quando ci accennano della sua esistenza – tra i banchi di scuola, Arthur Rimbaud risulta trasformato, come tutti gli altri protagonisti della storia della letteratura, in una piatta figurina impolverata. Risultato: tanta noia e nessun ricordo sedimentato nella mente degli studenti. Eppure la sua breve vita, in particolare i suoi ultimi anni, è degna del miglior romanzo di avventura. Rimbaud, infatti, considerato – a ragione – uno dei più grandi poeti dell’Ottocento francese insieme a Verlaine e Baudelaire, per la gran parte della sua vita non si occupò di poesia, ma del suo esatto opposto: il commercio. Dopo aver smesso di scrivere all’età di 21 anni e dopo aver viaggiato per la Francia in compagnia di Verlaine, suo amante, Rimbaud, ammorbato dalla noia del mondo delle lettere e dei suoi salotti decise di mollare tutto e di partire per l’Africa. Lì, tra l’Eritrea, l’Etiopia e lo Yemen, l’ex giovane promessa della poesia francese di mette a commerciare avorio, caffè, pellame, oro, persino armi e – secondo qualcuno, addirittura schiavi. Immagine | Wikipedia

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120 anni fa moriva Arthur Rimbaud, per metà poeta, per l’altra avventuriero

120 anni fa moriva Arthur Rimbaud, per metà poeta, per l’altra avventuriero

Quando ce lo fanno studiare – o meglio, quando ci accennano della sua esistenza – tra i banchi di scuola, Arthur Rimbaud risulta trasformato, come tutti gli altri protagonisti della storia della letteratura, in una piatta figurina impolverata. Risultato: tanta noia e nessun ricordo sedimentato nella mente degli studenti. Eppure la sua breve vita, in particolare i suoi ultimi anni, è degna del miglior romanzo di avventura. Rimbaud, infatti, considerato – a ragione – uno dei più grandi poeti dell’Ottocento francese insieme a Verlaine e Baudelaire, per la gran parte della sua vita non si occupò di poesia, ma del suo esatto opposto: il commercio. Dopo aver smesso di scrivere all’età di 21 anni e dopo aver viaggiato per la Francia in

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