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Nuovo libro Helen Fielding: Bridget Jones, Mad about the boy

Bridget Jones è tornata: ha prole, e superata la boa dei 50 anni è pure rimasta vedova dell’impareggiabile Mark Darcy , quel gran galantuomo di cui ogni fan della nostra eroina pasticciona non ha potuto fare a meno di innamorarsi. Dalle anticipazioni del sequel delle avventure della protagonista della saga di Helen Fielding – che uscirà il 10 ottobre nelle libreri inglesi e a novembre in Usa, riporta Vanity Fair , col titolo Mad about a boy – sembra proprio che le avventure sentimentali di Bridget dopo decenni di matrimonio e successiva vedovanza, siano ricominciate. Tre piccole riflessioni su queste scarse linee tratteggiate dall’anticipazione della trama. La prima è correlata al fatto che sparisce la figura di Mark Darcy dall’orizzonte. Tutti ci aspettiamo che venga sostituito naturalmente da un altro eroe di cui innamorarci insieme a Bridget. In questo caso, infatti, le anticipazioni parlano dell’innamoramento della cara Bridget – ossessionata come sempre dalla bilancia e affetta al contempo da una insana passione per twitter – per un uomo più giovane. Uomo più giovane che, altrettanto chiaramente, non le sarà AFFATTO facile conquistare, con la sua goffaggine, il sovrappeso (diventato plausibilmente cronico in zona menopausa) e l’intralcio dei figli. E forse – questa è la prima considerazione – saranno proprio i suoi disastrosi tentativi di conquista del …

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Romanzi epistolari e fictional diaries, cronache di una passione

Personalmente ho sempre avuto un debole, nelle mie letture, per diari ed epistolari. Nella mia modesta libreria, l’occhio si perde fra Sola a presidiare la fortezza di Flannery O’Connor a Diario d’Irlanda di Boll passando per i Diari di Silvia Plath o il mitico epistolario 84 Charing Cross Road di Helen Hannf. Nei miei scaffali anche i Diari di Adrian Mole – letti in lingua originale, di Susan Townsend – o anche il Diario di una schiappa ,di Jeff Kinney per non parlare di due chicche come il bellissimo romanzo epistolare Prima morire della Marchesa Colombi , l’inquietante Diario di Edith di Patricia Higsmith, o Quaderno proibito , di Alba de Cespedes, diario segreto di una casalinga d’altri tempi che tenta una invisibile via di emancipazione. Fatte queste premesse, ho letto con molto piacere i suggerimenti di lettura riguardanti il genere dei “fictional diaries” di Kate Summerscale (autrice di Mrs Robinson’s Disgrace: the Private Diary of a Victorian Lady ) sul Telegraph . Copertine di romanzi epistolari e fictional diaries I suoi consigli? I Capture the Castle (1949) ( Ho un castello nel cuore ) di Dodie Smith, diario di una adolescenza “intimo immediato e vero”, e sempre fra i classici, i più datati The Tenant of Wildfell Hall (1848) ( L’affittuaria di Wildfell hall ) di Anne Bronte e The woman in white di Wilkie Collins (1859) ( La donna in bianco ). Fra le proposte decisamente più recenti, oltre all’immancabile Bridget Jones, Notes on a Scandal ( La donna dello scandalo ) di Zoe Heller, (2003) con il suo umorismo nero sui pericoli nascosti dietro la

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In libreria e al cinema, ritorna Bridget Jones

So che non è una di quelle notizie che promette di salvare il mondo, ma di sicuro per noi fan della chick lit , la notizia che Bridget Jones torni a farci compagnia è sicuramente una bellissima sorpresa. L’anticipazione dell’inizio delle riprese per la terza parte della saga della pasticciona più incasinata d’Inghilterra è uno scoop di Entertainment Weekly . Scoop a metà in realtà, perchè la notizia di un possibile sequel era stata già spifferata da Colin Firth-Mark Darcy “Posso dirvi che Bridget e Mark non possono avere figli, penso che sarà questo il modo in cui procede la storia – aveva detto Firth – Così lei fa il terribile errore di ritornare nelle braccia di Daniel Cleaver (il personaggio interpretato da Hugh Grant) abbastanza a lungo per rimanere incinta. E penso che la lasci e lei rimanga perduta, e indovinate chi torna a salvarla?”. Vi ispira? La vera notizia però, forse, è quella che Helen Fielding, come comunicato da alcune indiscrezioni di stampa all’inizio di quest’anno, si sarebbe rimessa al lavoro sul terzo romanzo, e contemporaneamente sulla sceneggiatura del film. Altro, però, non si sa. Sta da spiegare il perchè dell’interruzione del progetto dal 2009 al 2011, visto il successo dei primi due episodi cinematografici. Forse la Fielding aveva altro da fare. Via | NewNotizie In libreria e al cinema, ritorna Bridget Jones

Delirio di una notte di mezza estate, di David Safier. E se ti ritrovassi nel corpo (e nel tempo) di Shakespeare?

Delirio di una notte di mezza estate, di David Safier , è l’ultimo romanzo dello scrittore-sceneggiatore tedesco. Parafrasando Shakespeare e sorprendendoci con una copertina terrificante eppur geniale, Sperling & Kupfer porta in Italia questo nuovo libro a base fantastica – arricchito da elementi storici “sui generis”, sentimentali e da tanta ironia – dopo aver già importato i bestseller L’orribile karma della formica , 2009 (Mieses Karma, 2007) – da conduttrice televisiva a kafkiana formica – e L’orribile attesa del giudizio universale , 2010 (Jesus liebt mich, 2008) – come uscire con un Gesù reincarnato che moltiplica pani e pesci, cammina sulle acque e aspetta il Giudizio Universale, previsto per martedì. In Delirio di una notte di mezza estate , Safier racconta le vicissitudini di un’insoddisfatta Bridget Jones contemporanea, la trentenne Rosa che, a un certo punto, dopo una disavventura amorosa e grazie all’opera di un sedicente mago, si ritrova catapultata nel corpo e nella mente (in complicatissima, “ dialogante ” e divertente condivisione ) niente meno che di William Shakespeare, bloccata lì – in un arretrato, ma affascinante 16esimo secolo – finchè non avrà capito cos’è il vero amore. Il romanzo si svilupperà in modo assai ironico, facendo riflettere anche su alcuni aspetti importanti – pur trattati senza nessuna pesantezza – come, ad esempio, quello del potenziale inespresso e della parallela capacità di osare per realizzare i propri sogni. Il tutto tra disastri linguistici e mille spassose avventure a base di duelli, incontri galanti, intrighi di alto livello e molto altro. David Safier Delirio di una notte di mezza estate , 2011 (Plötzlich Shakespeare, 2010) Sperling & Kupfer (collana Pandora) € 18,90 Uscito il 3 maggio Monica Cruciani alias AyeshaKru scrive di fantasy e fantastico in generale, principalmente di urban fantasy & paranormal romance , sia per young adults che per adulti . Potete trovare qui gli ULTIMI ARTICOLI e qui lo SCHEMA delle serie in corso. Delirio di una notte di mezza estate, di David Safier. E se ti ritrovassi nel corpo (e

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