Tag Archives: case-editrici

Rassegna della Microeditoria a Chiari

XI edizione della Rassegna della Microeditoria in provincia di Brescia. Dall’8 al 10 novembre 2013 Chiari (in provincia di Brescia), si ritorna a passeggiare tra gli stand dell’XI edizione della Rassegna della Microeditoria , una tre giorni dedicata a mettere in luce la produzione della piccola e media editoria italiana, composta da numerosi piccoli attori e molto spesso bistratta, ma che nella sua globalità copre un’importante fetta di mercato. Ingresso libero e alcuni patrocini illustri per la manifestazione che punta i riflettori su una realtà piuttosto dinamica, quelle delle piccole e medie case editrici del panorama italiano , che pubblicano ogni anno un’offerta uguale o inferiore ai dieci titoli ma contribuiscono a far avanzare il settore dei libri. Un appuntamento che mira a riscoprire un mondo ramificato in tutte le regioni del nostro Belpaese, attraverso un bel programma fitto di eventi spalmati lungo tutto il week-end, da venerdì mattina a domenica sera, arricchito con svariate attività dedicate ai ragazzi, e anche il concorso Microeditoria di Qualità , un’iniziativa realizzata e promossa dall’Associazione L’Impronta e dal Sistema Bibliotecario Sud Ovest Bresciano che promuove un vero e proprio Marchio, destinato a guidare i lettori nella scelta dei prodotti editoriali, grazie ad un labello assegnato alle opere selezionate dall’unione dei pareri di una giuria qualificata e delle schede compilate dagli utenti delle biblioteche della Rete Bibliotecaria Bresciana. Quattro categorie: Narrativa, Saggistica, Per ragazzi-Per bambini, Poesia, valutate da chi le legge in base al coinvolgimento che suscitano, all’efficacia della trama o delle soluzioni poetiche, al rigore della ricerca, e anche dalla copertina, per assegnare alle migliori opere di ognuna, e alla migliore opera in assoluto, il suddetto Marchio di qualità . Per dimostrare, come riassunto dallo slogan che, nonostante i venti di tempesta della crisi, &#

Continua qui:
Rassegna della Microeditoria a Chiari

Quali sono le copertine più belle dell’ultimo anno?

Una mostra a Bologna passa in rassegna le 20 covers di libri più belle dal settembre 2012 ad oggi; selezionate da una giuria di esperti e addetti ai lavori, ci fanno ripercorrere un anno di letteratura attraverso la creatività applicata alla letteratura. Alzi la mano chi non si è lasciato attirare da un libro solo per la sua copertina; quella della grafica delle covers , è una scienza sempre più raffinata, e talvolta traditrice, si intende. Perchè in alcuni casi l’obiettivo è affascinare il potenziale acquirente, a scapito della effettiva soddisfazione …

Leggi questo articolo:
Quali sono le copertine più belle dell’ultimo anno?

Scarlett Johansson VS l’editore francese JC Lattès a causa del libro di Grégoire Delacourt

L’attrice americana ha denunciato una casa editrice francese per sfruttamento della sua personalità in un romanzo. “La première chose qu’on regarde” , successo letterario firmato dalla sdolcinata penna del pubblicitario Grégoire Delacourt e pubblicato in primavera dalla casa editrice francese JC Lattès, di bocca buona quando si tratta di diramare a gran voce probabili bestseller ultra-popolari (è il caso di gran parte delle versioni francesi dei libri di Dan Brown), si è rivelato una potenziale gatta da pelare. Perché la dolce sosia di Scarlett che bussa alla porta di un giovane meccanico ventenne di uno sperduto villaggio della Somme, dipartimento del nord della Francia “non troppo affollato” (tanto per usare un eufemismo), non è piaciuta all’attrice originale, che ha deciso di denunciare la casa editrice chiedendo i danni per “violazione e sfruttamento fraudolento del diritto della personalità. Effettivamente l’improbabile storia d’Arthur Dreyfuss, garagista bello come una star del cinema, raccontata per immagini sul sito dello stesso autore , come uno storyboard da campagna vendita, snocciola un discreto deguito di cliché annegati in un’abbondante dose di melassa in stile romanzetto sdolcinato. Lui la ospita dormendo sul divano secondo la perfetta tradizione dell’ibrido contemporaneo tra il principe azzurro e il gentleman, un esemplare piuttosto raro a dire il vero, lei lo affascina sempre di più con le sue morbide grazie e i suoi sorrisi e il tutto scivola velocemente in un risultato che offre il fianco nudo ai critici, come Eric Chevillard de Le Monde , che chiude la sua recensione al vetriolo con un affogato, non di caffé ma di kitch, …

Vedi l’articolo originale:
Scarlett Johansson VS l’editore francese JC Lattès a causa del libro di Grégoire Delacourt

I Bignè di Zandegù : Dal classico della letteratura al graphic novel versione Bignami

E se un capolavoro letterario, invece di leggerlo sul Bignami classico, imparassimo ad amarlo in un bignami…versione graphic novel? Forse davvero sarebbe arrivato il tempo in cui alcuni di noi – specialmente fra i banchi di medie e licei – smetterebbero di visualizzare grandi capolavori classici solo come dei “mattoni”. E’ il sogno nascosto dietro questa originale idea di un editore molto interessante, di cui abbiamo parlato in passato, ovvero Zandegù, casa editrice torinese, che ha inaugurato appunto una nuova collana: i Bignè , bignami di grandi classici della letteratura mondiale in versione graphic novel. “ Chicche preziose da leggere in un sol boccone – spiegano dalla casa editrice – come un goloso bignè, che rievoca nel suono il tradizionale Bignami su cui tutti abbiamo studiato negli anni del liceo .” La prima uscita ha riguardato infatti il “classico dei classici”, ovvero l’impareggiabile Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, capolavoro ottocentesco che dovrebbe appassionare in effetti tutte coloro che collezionano chick lit (a volte di bassa qualità letteraria) nelle loro librerie. Il genio di Austen in Orgoglio e Pregiudizio, proprio in occasione del duecentesimo anniversario della sua pubblicazione (1813) è stato rielaborato a fumetti “con un look romantico color seppia, in chiave ironica” dall’illustratrice romana Sicks, che firma anche un altro capolavoro in pillole,

Vedi il seguito qui:
I Bignè di Zandegù : Dal classico della letteratura al graphic novel versione Bignami