Tag Archives: china

Drakenefeld. Il custode della Camera del Sole, di Mark Charan Newton

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Drakenefeld. Il custode della Camera del Sole, di Mark Charan Newton

Un altro mondo, di Jo Walton

Un altro mondo è un romanzo di Jo Walton , pluripremiata/nominata scrittrice gallese di fantascienza, fantasy e poesia. Classe 1964, dal 2002 vive in Canada, a Montreal. E’ pubblicata in Italia per la prima volta. Vincitore, come miglior romanzo, di Nebula, Hugo (ha battuto autori del calibro di George R. R. Martin e China Miéville), BFA (British Fantasy Award), nominato al World Fantasy Award (che la Walton vinse con Tooth and Claw nel 2003), Un altro mondo , 2011, romanzo di formazione , prima che fantasy, racconta la storia della quindicenne Morwenna Phelps, Mori. La ragazza fugge da una madre folle e strega che, con la magia, ha causato un incidente invalidante per lei e mortale per l’amata gemella. Dal Galles si trasferisce in Inghilterra dove, dopo la morte del nonno, il padre, appena conosciuto grazie ai servizi sociali, la spedisce in un collegio. Sola, con un infinito desiderio di appartenenza

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Un altro mondo, di Jo Walton

Le notti di Villjamur, di Mark Charan Newton

Le notti di Villjamur , di Mark Charan Newton , è il primo volume della serie Le leggende del Sole Rosso e l’ambizioso romanzo d’esordio dell’autore angloindiano (pubblicato nel 2009, ma interamente riveduto e corretto nel novembre 2012 ). Mescolando fantasy, fantascienza e mystery, Newton ambienta le vicende in un mondo dal sole rosso, la Terra del lontano futuro, popolato non solo da umani, ma anche da altre creature e alle soglie di un inverno lungo decadi (i debiti nei confronti del Ciclo della Terra Morente di Jack Vance, del Libro del Nuovo Sole di Gene Wolfe, ma anche, per alcuni aspetti, delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R. R. Martin, parrebbero evidenti; anche in quelli di China Miéville – si dice – per una certa tendenza al weird). Villjamur è la capitale di un Impero che si snoda lungo un inospitale arcipelago ed è un’antica città fortificata, costruita sui resti di una civiltà perduta e tecnologicamente avanzata. Alle sue porte si ammassa la gente che, spaventata dal lungo e imminente inverno, è in cerca di riparo e cibo, gente che i pochi privilegiati lascerebbero al proprio destino. Sul trono del regno siede un imperatore folle, affiancato da un Consiglio e difeso da una leale Guardia, comandata dall’abile Brynd Lathraea, un omosessuale albino. Al suicidio dell’imperatore, sul trono sale la figlia maggiore, Jamur Rika, che porta con sè la sorella minore, Jamur Eir. Ma è all’uccisione soprannaturale di un consigliere che si entra nel vivo…

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Le notti di Villjamur, di Mark Charan Newton

Cosa pensano i cinesi quando guardano Monna Lisa, un saggio francese sulla mondializzazione delle culture

Il pensiero di Wu Hongmiao , importante esponente della cultura contemporanea cinese nonché professore di francese presso l’università di Wuhan (capoluogo della provincia di Hubei e città più popolosa della Cina centrale, situata alla confluenza tra il Fiume Azzurro e il fiume Hai), si intreccia con quello della filosofa francofona Christine Cayol , residente a Pechino da quasi un decennio, fondatrice della maison Yishu 8 , centro di mecenatismo dedicato all’accoglienza degli artisti locali e alla loro familiarizzazione con l’arte e i patrimonio occidentale, e organizzatrice di eventi che vanno nella stessa direzione, favorendo un canale di scambi continui tra i due paesi. Il risultato di questo incontro è una gradevolissima disquisizione sul senso dell’arte, sulle sue frontiere e sui ponti che…

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