Tag Archives: distopia

Memento. I sopravvissuti, di Julianna Baggot. Distopia post-apocalittica

Memento. I sopravvissuti , di Julianna Baggott , è il primo volume di una trilogia distopica e post-apocalittica americana in corso di scrittura. La Baggott, che è romanziera sia per adulti che per adolescenti ed è sul mercato, con vari pseudonimi, dagli inizi del millennio, è anche poetessa, saggista e professore associato di scrittura creativa presso l’Università della Florida. I diritti cinematografici di Memento ( Pure ), apprezzato da critica, pubblico, editori e scrittori (Danielle Trussoni, Justin Cronin) e pubblicato solo a febbraio 2012, sono già stati acquisiti da Fox 2000, che ha battuto l’offerta della Dreamworks, anch’essa interessata all’adattamento del libro al grande schermo. La storia si ambienta nel futuro. Le Detonazioni hanno quasi distrutto la Terra. I sopravvissuti si dividono in due gruppi. I Puri , quelli che sono riusciti a rifugiarsi in una Sfera ad alta tecnologia progettata per resistere ai disastri ambientali, e gli altri, quelli che non hanno potuto accedere alla Sfera e vivono in ciò che resta del mondo. Spesso convivendo con mutazioni, o meglio con fusioni (un po’ weird e grottesche, in verità, e anche inquietanti) con ciò che era nelle vicinanze al momento delle esplosioni (persone, animali, oggetti). La protagonista femminile, Pressia , che ha una mano bizzarramente mutata e al tempo delle Detonazioni aveva solo 6 anni, vive col nonno in un vecchio negozio di barbiere. Fuori dalla Sfera. E’ alla vigilia del compimento dei 16 anni e quindi del reclutamento nella ORS, ufficialmente un’organizzazione di aiuto per i sopravvissuti, di fatto una forza paramilitare tirannica e disumana. Ad essa la ragazza intende scappare inoltrandosi in passaggi sotterranei di cui, però, si sa molto poco. Il protagonista maschile, Partridge , vive, invece, nella Sfera. Qui, i ragazzi che non hanno subito mutazioni, i c.d. Puri , devono sottoporsi a test di varia natura, volti al miglioramento fisico e alla moderazione emotiva per la repressione di atteggiamenti potenzialmente ribelli. Contrario a queste procedure, infelice per la morte del fratello e la freddezza del padre, il ragazzo, ritenendo che la madre possa essere ancora viva, decide di fuggire dalla Sfera e di inoltrarsi nel…

Segui il post originale:
Memento. I sopravvissuti, di Julianna Baggot. Distopia post-apocalittica

Memento. I sopravvissuti, di Julianna Baggot. Distopia post-apocalittica

Memento. I sopravvissuti , di Julianna Baggott , è il primo volume di una trilogia distopica e post-apocalittica americana in corso di scrittura. La Baggott, che è romanziera sia per adulti che per adolescenti ed è sul mercato, con vari pseudonimi, dagli inizi del millennio, è anche poetessa, saggista e professore associato di scrittura creativa presso l’Università della Florida. I diritti cinematografici di Memento ( Pure ), apprezzato da critica, pubblico, editori e scrittori (Danielle Trussoni, Justin Cronin) e pubblicato solo a febbraio 2012, sono già stati acquisiti da Fox 2000, che ha battuto l’offerta della Dreamworks, anch’essa interessata all’adattamento del libro al grande schermo. La storia si ambienta nel futuro. Le Detonazioni hanno quasi distrutto la Terra. I sopravvissuti si dividono in due gruppi. I Puri , quelli che sono riusciti a rifugiarsi in una Sfera ad alta tecnologia progettata per resistere ai disastri ambientali, e gli altri, quelli che non hanno potuto accedere alla Sfera e vivono in ciò che resta del mondo. Spesso convivendo con mutazioni, o meglio con fusioni (un po’ weird e grottesche, in verità, e anche inquietanti) con ciò che era nelle vicinanze al momento delle esplosioni (persone, animali, oggetti). La protagonista femminile, Pressia , che ha una mano bizzarramente mutata e al tempo delle Detonazioni aveva solo 6 anni, vive col nonno in un vecchio negozio di barbiere. Fuori dalla Sfera. E’ alla vigilia del compimento dei 16 anni e quindi del reclutamento nella ORS, ufficialmente un’organizzazione di aiuto per i sopravvissuti, di fatto una forza paramilitare tirannica e disumana. Ad essa la ragazza intende scappare inoltrandosi in passaggi sotterranei di cui, però, si sa molto poco. Il protagonista maschile, Partridge , vive, invece, nella Sfera. Qui, i ragazzi che non hanno subito mutazioni, i c.d. Puri , devono sottoporsi a test di varia natura, volti al miglioramento fisico e …

Vedi l’articolo originale:
Memento. I sopravvissuti, di Julianna Baggot. Distopia post-apocalittica

Divergent, di Veronica Roth. Lunga vita alle distopie!

Divergent , di Veronica Roth , è il primo, atteso volume della serie di fantascienza distopica YA, con tocco romance, The Divergent Trilogy , in corso di pubblicazione, i cui diritti cinematografici sono stati opzionati dall’ormai nota Summit Enterteinment. L’apprezzato romanzo d’esordio dell’autrice americana, spesso accostato, pur nella sua diversità, agli Hunger Games , vendutissimo in patria e all’estero (la lista dei paesi che l’hanno importato è davvero lunga), si ambienta nella Chicago del futuro , un futuro controllato e rigidamente ordinato, tipicamente distopico, e racconta le appassionanti vicende della sedicenne Beatrice “Tris” Prior, a partire dai momenti in cui, il Giorno della Scelta, deciderà …

Altro:
Divergent, di Veronica Roth. Lunga vita alle distopie!

Dentro Jenna, di Mary E. Pearson. Bioetica e biotecnologie del futuro prossimo venturo. Intensamente Jenna…

Dentro Jenna , della californiana Mary E. Pearson , è il primo volume di The Jenna Fox Chronicles , una serie per adolescenti che mescola medicina del futuro, bioetica, biotecnologie, ma anche ricerca del sé e della propria identità e posizione nel mondo. Il ben congegnato e intenso romanzo ha riscosso sia un ottimo successo di pubblico , sia l’immediato interesse della 20th Century Fox che, tra non molto, dovrebbe portare sugli schermi il film tratto dal libro. Libro che – aggiungiamo – ha vinto anche il prestigioso premio americano ALA Best Books for Young Adults (e una lista impressionante di altri premi ) ed è stato acquistato da un gran numero di editori in tutto il mondo. Con un biglietto da visita di questo tipo, la curiosità, ovviamente, non può che scattare all’istante. Ammetto, infatti, di essere piuttosto interessata a leggere le cronache di questa Jenna Fox… Così come lo ero, d’altronde, di conoscere gli Hunger Games , La Ragazza di Fuoco , Unwind , ma anche Delirium , il futuro Matched , giusto per citare qualche romanzo di fantascienza soft di tipo distopico a cui, in parte , Dentro Jenna si avvicina, e i cui titoli, ormai, cominciano a essere familiari anche al pubblico italiano, giovane e, forse per la prima volta, anche femminile (e chissà che, di distopia in distopia, “qualcuno” non decida di ultimare anche l’interrotta serie Uglies di Scott Westerfeld…). Ma torniamo a The Adoration of Jenna Fox (bellissimo il titolo originale, e particolarmente significativo). Jenna Fox è una 17enne …

Vai avanti:
Dentro Jenna, di Mary E. Pearson. Bioetica e biotecnologie del futuro prossimo venturo. Intensamente Jenna…