Tag Archives: fredric-brown
Come (non) si diventa razzisti?
Consiglio di iniziare a leggere il libro Come (non) si diventa razzisti? dalla fine. Non proprio dall’ultima pagine, ma da una delle ultime in cui viene proposto un test per scoprire la propria impronta xenofoba. Vengono proposte quindici affermazioni e si è invitati a indovinare a chi si si riferiscono. Credetemi, resterete sorpresi. Questo bel libro propone il concetto di impronta xenofoba e su questo si muove: Così come si calcola l’impronta ecologica, è possibile, a nostro avviso, immaginare una impronta xenofoba, ovvero il peso del nostro pensiero nella relazione
Segui questo link:
Come (non) si diventa razzisti?
Psyconegozio, Lord Tyger e Cosmolinea B-2
Psyconegozio , di Alfred Bester e Roger Zelazny, Lord Tyger , di Philip J. Farmer, e Cosmolinea B-2 , di Fredric Brown, sono le uscite di Urania per maggio 2013. Psyconegozio , per Urania. I Capolavori , è un romanzo iniziato da Bester (1913-1987), l’autore de L’uomo disintegrato e La tigre della notte e, alla morte di lui, terminato da Zelazny (1937-1995), già autore di Io, l’immortale e Signore della luce , entrambi Premio Hugo. Pubblicato nel 1998, dopo la morte dello stesso Zelazny, Psyconegozio racconta la storia di uno strano negozio di Roma, il Buco Nero . In esso si possono scambiare parti di personalità che non si gradiscono. Indaga il giornalista americano Alf che si ritrova a fare i conti con un’attività, decisamente anomala, che va avanti da secoli. Il secondo libro in edicola a maggio, per Urania Collezione , è Lord Tyger , di Philip José Farmer (1918-2009), pluripremiato autore dei cicli …
Continua qui:
Psyconegozio, Lord Tyger e Cosmolinea B-2
Cosmolinea B-1, di Fredric Brown
Cosmolinea B-1 , di Fredric Brown (1906-1972), è la raccolta di fantascienza trimestrale in uscita per Urania Millemondi, Inverno 2013. Brown è un autore americano noto, in campo fantascientifico (scrisse anche mystery), principalmente per la narrativa breve e ironica – caratterizzata da trame ingegnose, colpi di scena e finali a sorpresa – spesso utilizzata per sferzare, in tono lieve, usi, costumi e comportamenti dell’uomo e dei governi (si veda anche il romanzo breve Marziani andate a casa! , recentemente pubblicato). «L’ultimo uomo della Terra sedeva solo nella stanza. Bussarono alla porta. (The last man
Leggi questo articolo:
Cosmolinea B-1, di Fredric Brown