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Il richiamo delle spade, di Joe Abercrombie. Inizia la First Law Trilogy

Il richiamo delle spade , dell’inglese Joe Abercrombie , è il primo volume della First Law Trilogy , serie epic fantasy particolarmente apprezzata da critica e pubblico internazionali. Abercrombie era sbarcato in Italia nell’autunno dello scorso anno con The Heroes , romanzo stand-alone legato alla serie ( qui per ogni approfondimento). Grazie a questo primo libro i lettori avevano conosciuto un autore il cui tratto distintivo è sicuramente un crudo realismo, associato spesso a sarcasmo, cinismo e antieroismo . E crudezza, realisticamente violenta , avremo anche ne Il richiamo delle spade , il cui titolo originale, The Blade Itself , richiama, non certo a caso, un significativo verso di Omero, «La lama stessa incita ad atti di violenza» (Odissea, libro 19 * / * ). Il romanzo è ambientato in un mondo che può ricordare Medioevo e Rinascimento e che vede in primo piano tre grandi nazioni sull’orlo di una doppia guerra (l’Unione, che richiama l’Europa, culturalmente superiore, ma decadente e ricca d’intrigo, l’Impero Gurkish, simile ai vecchi imperi mediorientali, e gli Uomini del Nord, che possono ricordare Vichinghi e Anglosassoni). In questo mondo in ebollizione e in cui spesso si combatte (Abercrombie ha un apprezzato piglio cinematografico) seguiremo le “gesta” di tre personaggi principali: il mercenario del Nord, Logen Novedita , che ha perso tutto e accompagna il mago Bayaz nel suo ben motivato viaggio verso Adua, la capitale dell’Unione, il torturato torturatore storpio dell’Inquisizione dell’Unione, Sand dan Glokta , e il nobile spadaccino “mediorientale”, egoista, arrogante e pieno di sè, Jezal dan Luthar . The First Law series (A + B) A. The First Law Trilogy 1. The Blade Itself, 2006 ( Il richiamo delle spade , 2013) 2. Before They Are Hanged, 2007 3. Last Argument of Kings, 2008 B. Romanzi stand-alone/autoconclusivi ambientati nel mondo della trilogia 1. Best Served Cold, 2009 2. The Heroes, 2011 (The Heroes, 2012, QUI ) 3. Red Country, 2012 + altri a…

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The Heroes, di Joe Abercrombie

The Heroes , dell’inglese Joe Abercrombie , candidato/finalista ai David Gemmell Legend e John Campbell Awards, è uno dei volumi stand-alone ambientati nel mondo della trilogia epic fantasy The First Law , particolarmente apprezzata da pubblico e critica e venduta in molti Paesi del mondo. The First Law – che propone un fantasy realistico e crudo, d’impostazione “storica” , più vicino, in estrema semplificazione, a un George R. R. Martin con più ironia o a un David Gemmell senza esaltazione di onore e lealtà, che non a J. R. R. Tolkien ( «I want to read a fantasy with all the grit, and cruelty, and humour of real life […] I want blood, sweat, and tears […] I want to read about characters as selfish, as flawed, as complicated, and as unpredictable as real people» * ) – si ambienta in un mondo che può richiamare alla mente Medioevo e Rinascimento e che vede in primo piano tre grandi nazioni: l’Unione, un regno che “fa le veci” dell’Europa, l’Impero Gurkish, simile ai vecchi imperi mediorientali e gli Uomini del Nord, un’alleanza composta da popolazioni che possono ricordare i Vichinghi e gli Anglosassoni (in questo senso e con le dovute, grandissime differenze, per plot, caratterizzazione dei personaggi e target di riferimento, può ricordare l’idea di mondo elaborata da Jacqueline Carey). Le vicende dei protagonisti della trilogia madre (Sand dan Glokta, torturatore storpio dell’Inquisizione dell’Unione, Jezal dan Luthar, egoista spadaccino nobile “mediorientale”, Logen Ninefingers, famigerato guerriero del Nord) s’inseriscono all’interno di una doppia imponente guerra tra Unione e Uomini del Nord e Unione e Impero Gurkish ( * ). Delle …

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