Tag Archives: saggi

Anteprima Booksblog: La maledizione della brava ragazza, di Rachel Simmons

Avete mai l’impressione di non riuscire a ‘emergere’ nei contesti che vivete ogni giorno? Di essere apprezzate perchè sapete esattamente cosa dire e a chi dirlo, avendo però nel frattempo messo a tacere una parte – meno ‘gradevole’- di voi? Tranquille, probabilmente siete semplicemente delle ‘brave ragazze’ che iniziano a sentirsi troppo strette nei propri ‘raggianti sorrisi’. Secondo Rachel Simmons, infatti, essere una ‘brava ragazza’ può diventare la rovina di molte. Ma non per motivi superficiali (non si tratta di non ’sapersi divertire’ abbastanza o di non avere successo con i ragazzi, ad esempio), piuttosto dal punto di vista emotivo e della qualità dei rapporti con gli altri. “Non c’è niente di sbagliato nell’essere una persona gentile – spiega l’autrice – ma le ragazze devono avere gli strumenti per dire di no, per chiedere ciò di cui hanno bisogno e per dire quello che pensano”. Mi sono divertita a leggere i concetti collegati allo stereotipo della brava ragazza e di quella cattiva, ovvero da una parte: corretta, educata, entusiasta, segue le regole, non si arrabbia, rispettosa, fidanzata (?!) fa tutto bene. Dall’altra: capelli tinti, insolente, …

Leggi qui il resto:
Anteprima Booksblog: La maledizione della brava ragazza, di Rachel Simmons

Torna in libreria il misterioso "Questo è Cefis"

Ci sono libri pericolosi, densi di storia, e di molte trame che non conosciamo e che, forse, abbiamo paura di conoscere. Quando un libro, appena uscito, viene ritirato dal mercato, c’è da porsi qualche domanda. Quando poi delle persone perdono la vita, i sospetti ovviamente si infittiscono. Torna probabilmente in libreria dopo quarant’anni un libro che ha fatto tremare qualche poltrona, ai suoi tempi, e forse anche oggi rappresenta un pericolo per qualcuno. Il libro di cui sto parlando (e che molti di voi sicuramente conoscono) è quello che vedete qui a fianco, e che Giovanni Giovannetti, editore di Effigie, sta pensando di ripubblicare; evidentemente possiede ancora una delle pochissime copie rimaste, se è vero che di questo libro non c’è traccia nemmeno nella biblioteca nazionale di Firenze e di Roma. “ Questo è Cefis “, lo ricordiamo, venne pubblicato nel 1972 dall’Agenzia Milano Informazioni (Ami), una casa editrice finanziata da Graziano Verzotto, uomo vicino a Enrico Mattei e informatore di Mauro De Mauro, il giornalista dell’”Ora” di Palermo ucciso dalla mafia due anni prima. Dopo pochi giorni scompare dalla circolazione. L’autore del libro è Giorgio Steimetz, pseudonimo di Corrado Ragozzino, presidente dell’Ami, e &#…

Leggi l’articolo originale:
Torna in libreria il misterioso "Questo è Cefis"

Contro il fanatismo di Amos Oz

Nonostante la sua leggibilità, “ Contro il fanatismo ” di Amos Oz (Feltrinelli, 78 pagine, 4,50 euro) non è un libro semplice. Non lo è innanzitutto perché lo scrittore israeliano affronta in modo diretto una questione spinosa, la guerra tra Israele e Palestina; e non lo è perché spesso sono proprio gli europei (ma non solo) a essere soggetti alle critiche di Oz. In questo libro, che raccoglie tre letture svolte da Oz a Tubinga, c’è una frase, che vi voglio riportare, che a mio parere condensa una grande verità, qualunque sia il conflitto che ci sta a cuore. La tragedia di quelle terre: Non è una storia nero su bianco. Non è un film western, e nemmeno un western capovolto. Benché qui in Europa molto spesso, davvero molto spesso, incontro persone impazienti, sempre ansiose di sapere per ogni storia, per ogni scontro, chi siano i “buoni” e chi i “cattivi” (trad. di Elena Lowenthal) Questo, secondo me, è il più grande insegnamento di un libro che, nonostante sia stato scritto nel 2001, conserva purtroppo la sua attualità. Amos Oz offre la sua personale soluzione ideale al conflitto, che è sintetizzata in una parola: compromesso, perché “dove c’è vita ci sono compromessi”, e dove non ci sono compromessi c’è solo fanatismo. Ecco l’origine di questo male. E anche se non spetta ad Amos Oz di sobbarcarsi l’incarico di risolvere questo conflitto , lo scritto israeliano una sua personale soluzione la dà, e ancora una volta all’insegna del compromesso: “gli israeliani dovrebbero rinunciare alla maggior parte degli insediamenti,

Leggi il seguito:
Contro il fanatismo di Amos Oz

L’alieno Mourinho, di Sandro Modeo

Sono pochissimi i personaggi sportivi, in Italia e nel mondo intero, che possono vantare una schiera di appassionati adoratori e di infaticabili detrattori come José Mourinho, lo Special One, l’ex allenatore di Inter, Chelsea e Porto, da poche settimane sbarcato a Madrid per continuare la sua serie interminabile di successi, come un Alessandro Magno del pallone. A distanza di poche settimane dalla partenza di Mou dall’Italia, ISBN edizioni pubblica un interessante monografia, arricchita da una prefazione di Arrigo Sacchi e uno scritto di Irvine Welsh, dedicata allo Special One dal titolo “L’alieno Mourinho. Chi sa solo di calcio non sa niente di calcio”, in libreria dal 2 settembre. Utilizzando gli strumenti della psicologia, delle neuroscienze, della filosofia e della storia, Modeo cerca di indagare e di fare luce sugli angoli più oscuri del personaggio Mourinho, a partire da quella sua sete compulsiva di vittorie, che lo spinge ad una continua migrazione di squadra in squadra. Sandro Modeo L’alieno Mourinho. Chi sa solo di calcio non sa niente di calcio ISBN edizioni euro 12 L’alieno Mourinho, di Sandro Modeo