Tag Archives: stephanie-plum

Gli scrittori più ricchi del mondo nel 2013, la James delle Cinquanta Sfumature supera tutti

Mentre alcuni esperti sociologi americani accusano la saga di Cinquanta Sfumature di incoraggiare la violenza sessuale, esce la classifica dei 15 scrittori più pagati al mondo e secondo voi, poteva mancare la nostra cara E.L.James? No, di certo. L’autrice del bestseller erotico che da oltre 12 mesi popola le librerie, le case e sopratutto i tabloid del mondo, è una new entry e si piazza subito al primo posto, spodestando James Patterson. Quali sono i ricconi dell’editoria? Sono tutti americani o inglesi, e sono: E.L. James (95 milioni di dollari) autrice della trilogia “Cinquanta sfumature”. La sua posizione potrebbe rafforzarsi grazie all’uscita del film James Patterson (91 milioni di dollari- 94 milioni lo scorso anno) sua firma le serie come “Witch &Wizard” e “Maximum ride” Suzanne Collins (55 milioni di dollari) autrice della trilogia Huger Games diventata anche film Bill O’Reilly (28 milioni di dollari) giornalista di Fox News ed autore di bestellers “Killing” (Lincoln e Kennedy, in uscita Jesus) Danielle Steel (26 milioni di dollari) una vera e propria veterana del romanzo d’amore da decenni Jeff Kinney (24 milioni di dollari) autore di libri per bambini e adolescenti, tra cui “Diary of a Wompy Kid” Janet Evanovich (24 milioni di dollari) autrice della serie Stephanie Plum Nora Roberts (23 milioni di dollari) autrice di diversi bestsellers, quasi tutti trasformati e venduti con successo in libri digitali Dan Brown (22 milioni di dollari) autore dei famosi libri e film, il suo “Inferno” è stato il libro più venduto del 2013 Stephen King (20 milioni di dollari), perde un sacco di posizione dallo scorso anno (era secondo)…

Vedi oltre qui:
Gli scrittori più ricchi del mondo nel 2013, la James delle Cinquanta Sfumature supera tutti

6 nei guai, di Janet Evanovich

La sesta avventura dell’adorabile Stephanie Plum, (Janet Evanovich, 6 nei guai , uscito per Salani), inizia esattamente da dove si era interrotta la quinta: ovvero con Stephanie fortemente attratta due uomini, incapace di decidersi sul da farsi. Come al solito, Stephanie non è portata per lo sport e lavora ancora come cacciatrice di taglie – tutto sommato adora il suo lavoro, e come potrebbe fare altrimenti? – per conto dell’agenzia di suo cugino Vinnie, e ha come sempre il suo bel daffare per recuperare pazzi squinternati che non si presentano davanti al giudice. Questa volta, però, a stare sul serio nei guai è il suo attraente – molto attraente – collega Ranger. A quanto pare è stato l’ultimo a vedere vivo un certo Ramos, un malvivente di grosso calibro che controllava il mercato delle armi. Quindi, adesso Ranger ha alle costole, non solo la polizia, ma anche la malavita che ovviamente lo vuole morto. Come se non bastasse, nonna Mazur decide di andare a vivere con lei. “Una cosa momentanea” naturalmente, dato che si è messa in testa, alla sua veneranda età, di tornare a vivere da sola, prendere la patente e fare la cacciatrice di taglie; e non è l’unica, anche Bob, un bel cagnone peloso, è piombato nella sua vita. Insomma, non si può certo dire che Stephanie abbia una vita tranquilla. Tutt’altro. Sembra che sia il centro di attrazione per un numero incredibile di guai, tra guerre tra mafie e questioni di cuore sempre piuttosto movimentate. Ma Stephanie ha dalla sua parte la tenacia, il sostegno di Bob e di Lula, la sua collega eccessivamente sovrappeso e ex-prostituta; ha la giusta dose di testardaggine e di follia; senza contare che ha dalla sua un gran bel senso dell’umorismo – che per fortuna non ha mai perso – e la capacità di guardare con leggerezza le cose e, con un pizzico di fortuna (d’accordo, un po’ più di un pizzico), riuscirà a districarsi dai guai e, a …

Vai qui e leggi il resto:
6 nei guai, di Janet Evanovich

Batti il cinque, di Janet Evanovich

Nella quarta di copertina di Batti il cinque , di Janet Evanovich, appena uscito per Salani, c’è una frase di Caterina Soffici che su Vanity Fair scrive: «Quando arrivi a pagina tre, capisci che sei fregata […]». Com’è possibile? E invece è possibile, perché c’è un solo aggettivo per descrivere la protagonista Stephanie Plum: irresistibile. E purtroppo per lei anche estremamente simpatica – dico “purtroppo” perché di solito è un aggettivo che si accosta alle meno belle. Be’, forse avrà un paio di chili di troppo, ma sono convinto che si sono fermati nei posti giusti. La …

Leggi qui il resto:
Batti il cinque, di Janet Evanovich