Tag Archives: #viadogana3

Accoglienza, una parola che ha cambiato senso

di Marisa Guarneri In questa fase di mezza estate mi sento assediata da tutte le decisioni negative contro gli esseri umani, specialmente se stranieri, che il governo sta prendendo. Confusione e contrasto accompagnano queste decisioni. Il linguaggio sta cambiando, dando a concetti positivi connotazioni negative e viceversa. Mi tormenta leggere la parola Accoglienza usata e travisata in tutti i modi. L’unico ambito in cui sembrerebbe conservare il suo valore politico e sociale è quello dei Centri Antiviolenza. Ma il contesto incombe. Accoglienza è un termine usato da sempre fra i cattolici e può significare moltissime cose: dall’accoglienza fisica a quella abitativa, dall’ascolto alla condivisione di momenti difficili della vita. Oggi sembra assumere il significato di lasciare attraccare navi e far scendere …

Segui il post originale:
Accoglienza, una parola che ha cambiato senso

Cara Luisa

di Adriana Sbrogiò Cara Luisa, spero di aver capito quello che mi chiedi. Forse era meglio che il consiglio mi fosse stato chiesto prima dell’8 di novembre e così ti avrei detto che era meglio non parlare dell’odio politico o personale che sia. Penso che l’odio politico, quello che si manifesta a parole e che diventa poi una pratica politica tanto mortifera fino a tagliare le teste, sia quello, in questi tempi, che esercitano gli uomini che aderiscono all’isis o a qualche altro pazzo gruppo…

Continua qui:
Cara Luisa

Diamante nero – Bande de filles, un film di Céline Sciamma

di Silvana Ferrari Dopo la positiva affermazione di Tomboy (2011) Céline Sciamma torna al tema a lei caro dell’adolescenza e in particolare al momento in cui essa sta per finire. Protagoniste quattro ragazze che cercano di trovare la loro strada per vivere liberamente le loro vite. Ciò che alla regista preme mettere in scena, come nei film precedenti, è «l’agitazione del desiderio, la forza della femminilità e la necessità di sfuggire a un destino prestabilito», in un pressante bisogno di ricerca di identità. Prestabilito sembra esserlo il destino di Marieme, Fily, Adiatou e Lady, sedicenni francesi, figlie di immigrati africani…

Leggi la fonte originale:
Diamante nero – Bande de filles, un film di Céline Sciamma