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La classifica settimanale degli eBook secondo Booksblog dal 25 al 31 marzo 2013

Per questa settimana ci soffermiamo sulla classifica degli eBook in rosa. Al primo posto troviamo Contratto fatale di Jennifer Probs pubblicato da Corbaccio. Appuntamento in rosa con la classifica settimanale degli eBook redatta secondo i criteri di Booksblog. Come facciamo una volta al mese, infatti, ci soffermiamo sui titoli scritti da donne. Non abbiamo tenuto presenti per questa nostra classifica quegli eBook scritti a più mani i cui autori sono sia uomini che donne (magari questo potrà essere un altro criterio per valutare le classifiche qualche altra volta). Al primo posto della classifica in rosa troviamo Jennifer Probst con il suo Contratto fatale romanzo edito da Corbaccio. In seconda posizione troviamo due titoli: Il colpevole di Lisa Ballantyne per l’editore Giano e Le ossa del Gabibbo di Virginia Virilli per Feltrinelli. Anche sul terzo gradino del podio ci sono due titoli in rosa: i Riflessi di te di Sylvia Day (Mondadori) e Michela Murgia con Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria edito da ISBN. Ecco la classifica completa degli eBook in rosa per questa settimana Jennifer Probst, Contratto fatale Lisa Ballantyne, Il colpevole ; Virginia Virilli, Le ossa del Gabibbo Sylvia Day, Riflessi di te ; Michela Murgia, Il mondo deve sapere Hélène Battaglia, Appuntamento al Ritz ; Daniela Farnese, Via Chanel numero 5 ; Fausta Garavini, Diario delle solitudini ; Catharina Ingelman-Sundberg, La banda degli insoliti ottantenni ; Anna Premoli, Ti prego lasciati odiare Silvia Avallone, Acciaio ; Patricia Cornwell, Letto di ossa ; E. L. James,

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Dei legami tra cibo e letteratura, il sito Paper and Salt

Dopo avervi parlato delle contaminazioni tra libri e musica, con grande piacere oggi vi segnalo un sito americano che parla di autori famosi e loro ricette, si chiama Paper and Salt . Ma facciamo un passo indietro, la scoperta affascinante avviene imbattendomi in questo articolo sul Guardian; che se da una parte incensa le pubblicazioni culinarie britanniche (e te pareva) dall’altro pone una questione a dir poco avvincente, ovvero la propensione al cucinare di scrittori conosciuti ai più principalmente per “sfornare” opere letterarie. Per esempio si parla dell’arte della panificazione, molto amata da autrici come Emily Dickinson (che amava produrre pani per la propria famiglia) e Virginia Woolf (il cui pane cottage loaf a due strati è famoso tra gli intenditori); ma su Paper & Salt si va decisamente sullo specifico con le ricette d’epoca spiegate per filo e per segno, potreste perchè no, mettervici nel weekend tra un capitolo e l’altro di un’opera dello stesso autore. Qualche idea? Il cocktail di Edgar Allan Poe (nella foto, a

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Dei legami tra cibo e letteratura, il sito Paper and Salt

Come un fucile carico, la biografia di Emily Dickinson

Come un fucile carico – La vita di Emily Dickinson (Fazi Editore) è il libro consigliato a chi si diletta di biografie -e ispirazioni- legate al mondo delle eroine letterarie, in questo caso, la poetessa e autrice ottocentesca Emily Dickinson; dice Nadia Fusini nella sua bella prefazione: La biografia di un poeta è come la biografia di un santo: vogliamo capire come il santo o il poeta giungano a compiere i loro diversi miracoli.” e ancora: “…c’è un che di esplosivo nella materia poetica di Emily, perchè c’è un che di esplosivo nella sua esistenza quotidiana…” Una quotidianità avvincente che il libro dipinge attraverso gli schemi relazionali delle persone che orbitano intorno alla Disckinson, i parenti e gli elementi esterni alla sua importante famiglia e i loro complicati rapporti. In un’atmosfera emotiva non certo distesa. Emily, nata nel Massachusetts nel 1930, affina e coltiva le sue amicizie grazie allo strumento appuntito ed efficace della corrispondenza epistolare , e un suo tratto caratteriale molto specifico è quello di avvicinarsi a donne a cui far cadere la maschera, per farle talvolta evolvere in creature più risolte. L’autrice Lyndall Gordon , è un’acclamata biografa che ha già al suo attivo lavori importanti su Virginia Woolf, Charlotte Bronte e Thomas Eliot. Per descrivere e ricostruire i fatti salienti (in primis la vicenda del fratello Austin e del suo amore clandestino per Mabel) Gordon ha attinto a documenti e testimonianze inedite; su tutto, il mistero è la base di questa biografia. Come mai Emily visse in una sorta di reclusione? Mai l’autrice, si allontanò dalla casa paterna. Sul Guardian ipotizzano che la sua fosse una forma di controllo, sul Telegraph riportano la sua abitudine di vestire sempre e solo di bianco (si muoveva per casa “ come uno spirito gentile “)e del fatto che si prestasse a parlare con solo alcuni selezionati visitatori. Forse tutto dipese da un cuore spezzato, forse la fonte di tanta paura erano degli attacchi di epilessia; di certo questo suo …

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La figlia dei ricordi di Sarah McCoy, pane e cenere per un romanzo struggente che interroga la memoria

La storia della teutonica ed energica Elsie Meriwether, originaria di Garmisch in Germania si incrocia con quella di Reba Adams, americana della Virginia, dalla pelle candida e i lunghi capelli ondulati. Siamo a El Paso, in Texas nel novembre del 2007, ed è proprio in un bel forno nei grandi States che si intreccia una vicenda che ha il sapore dei brezel e va ben oltre il tempo. Separate dalle latitudini ma unite da un destino che ha la forma di un articolo di giornale, due donne si ritrovano a fare i conti, tra pagnotte lievitate, glasse al miele e dolci deliziosi, con popoli straziati e con le loro stesse esistenze a tratti tormentate. Gli ebrei vittime della persecuzione nazista e i messicani clandestini arrivati negli USA in cerca di una vita migliore e braccati dalle pattuglie di confine che vegliano sull’applicazione delle leggi statunitensi, si fanno eco e chiamano in ballo proposte di matrimonio e radicamenti. Attraverso un percorso di redenzione e di ricordi Elsa aiuterà Reba a far pace con alcuni fantasmi del passato, ed a distinguere l’amore. “La figlia dei ricordi” di Sarah McCoy , (titolo originale The Baker’s Daughter che richiama il nucleo centrale della panetteria) pubblicata da Editrice Nord nella traduzione italiana di Claudia Lionetti , è un sentiero che supera tutti i confini, per stringere il lettore in un abbraccio che profuma di …

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