Tag Archives: chiara-amirante

Solo l’amore resta, di Chiara Amirante

Allora, inizio col dire che leggendo questo libro, Solo l’amore resta , ho pianto pesantemente una volta (a pagina 94) e sono sbottata a ridere molte più volte. Perchè Chiara Amirante (in breve, la fondatrice della comunità Nuovi Orizzonti ) oltre ad ammirarla, non può che rimanerti simpatica, essendo proprio – come dice lei stessa – “una matta”. E’ una che per la sua grande fede durante l’università, facendo preoccupare amici e genitori, decide di andare di notte in strada, o alle mense dei poveri, a incontrare drogati, senzatetto e prostitute. Chiara, come una matta, non sa cosa andrà a dire a questa gente. Però intanto inizia con un “Come va?”. Ma poi – sempre peggio – dopo un po’ sente di voler andare (sempre di notte, chiaramente) nei sottopassaggi delle stazioni di Roma Termini, dove allora non c’erano negozi e belle vetrine come oggi. “Appena questo volontario mi ha salutato per andare a offire un panino a un barbone nella piazza della stazione Termini, io ne ho approfittato per andare a vedere cosa ci fosse “al piano di sotto”. Subito ho pensato: “Se scendo qualche altro scalino non potrò uscire incolume da lì”. Perchè la prima scena che ho visto era di alcuni ragazzi che si stavano prendendo a bottigliate, tutti sanguinanti e ubriachi, e un paio di loro avevano già tirato fuori i coltelli. Da un lato c’era un ragazzo steso a terra, immobile, che non si capiva se fosse morto oppure se avesse un collasso da overdose. E lì mi sono detta: “Quel ragazzo forse sta morendo e allora devo andare a vedere”. Una matta, insomma. Ma leggendo cosa accade dopo, secondo me, è impossibile non piangere. E insomma poi Chiara, con questa allegra compagnia di (ex) drogati, prostitute e senzatetto recuperati dalla strada, che diventerrano i suoi migliori amici, decide di cercare una casa per andare ad abitare insieme (non vi dico come reagiscono di volta in volta, i vicini di casa…

Vedi articolo originale:
Solo l’amore resta, di Chiara Amirante