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Maggio dei Libri 2013, nella Giornata mondiale del libro parte la terza edizione

“Perché leggere fa crescere” ecco il motto dell’iniziativa di promozione della lettura nata nel 2011 e promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i beni e le attività culturali sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori. Un appuntamento che, a partire da oggi 23 aprile 2013, in coincidenza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore promossa dall’UNESCO, riempirà le prossime settimane di eventi a tema e diverse occasioni per concentrarsi sugli amati libri, inserite nel quadro di una grande iniziativa destinata a durare fino alla fine di maggio. Un insieme fitto e in continuo aggiornamento, il cui elenco di appuntamenti consultabile sul sito è ancora aperto all’inserimento di nuove proposte. Il tutto accompagnato da una campagna che mira a premiare il miglior progetto (tra quelli

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Si celebra oggi la Giornata internazionale della bibliodiversità

Giornata internazionale della bibliodiversità : è questo il nome della giornata odierna – il B Day , se vogliamo essere anglofoni, anche se io protendo per un più “bibliodiverso” El Día B – che viene celebrata dagli editori indipendenti . La data scelta, il 21 settembre, corrisponde al giorno di primavere nell’emisfero meridionale del mondo ed è un’allusione, nemmeno tanto velata, alla triste disparità che vige da sempre (e speriamo non per sempre) tra Nord e Sud. Anche nel mondo dell’editoria esiste un Nord, rappresentato dagli editori “grandi” che la fanno da padroni, e un Sud, gli editori piccoli e indipendenti che continuano a lavorare perché la cultura sia sempre più varia, diversa e non omologata. In Italia gli “interessi” della bibliodiversità sono curati da una serie di editori riuniti in un’associazione di settore: FIDARE cioè Federazione Italiana degli Editori Indipendenti . Come per ogni realtà, è necessario comprendere i termini della questione: chi è l’editore indipendente? Cosa vuol dire bibliodiversità? Vi proponiamo le definizioni che troviamo nella Dichiarazione internazionale degli editori indipendenti, per la tutela e la promozione della bibliodiversità , firmata a Parigi nel 2007 e sottoscritta da centinaia di editori di tutto il mondo. L’editore indipendente Un editore indipendente concepisce la sua politica editoriale in assoluta libertà, in modo autonomo e sovrano: non esprime l’ideologia di un partito, di un’istituzione, di un gruppo mediatico o di un’azienda. Anche la costituzione del capitale dell’editore e l’identità degli azionisti sono una prova d’indipendenza. La finanziarizzazione del settore editoriale — acquisto di case editrici da parte di imprenditori senza alcun legame con l’editoria e realizzazione di una politica di elevata redditività — comporta una perdita d’indipendenza e, molto spesso, un cambiamento della linea editoriale. L’editore indipendente, grazie alla sua libertà di espressione, è protagonista della bibliodiversità. Ma, al di là degli elementi di definizione, che pure costituiscono il fondamento dell’autonomia, è possibile valutare in maniera più precisa il livello d’indipendenza di una casa editrice attraverso i criteri quantitativi, ma anche qualitativi, che rispondono a queste domande: chi possiede le strutture? Qual è il peso della ricerca del profitto nella…

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Giornata mondiale della poesia 2012: tra L’Aquila, la Shoah e Alda Merini

Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Poesia, istituita dall’UNESCO nel 1999. La poesia non è morta, anche se per alcuni può essere noiosa; non è morta anche se in molti scrivono poesie (a loro dire) ma poeti non sono. E che non sia morta lo testimoniano due eventi legati all’odierna giornata. Da un lato abbiamo la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO che ha scelto di celebrare la Giornata a L’Aquila, “eleggendola quale sede della Giornata Mondiale della Poesia per dare luce a questa città distrutta che, con il terremoto del 6 aprile del 2009, ha visto sbriciolarsi le proprie splendide architetture e le sue ricchezze artistiche e culturali”. Dall’altro lato abbiamo l’annuncio che a Torino verrà realizzato il Memoriale dedicato “ai poeti assassinati nei campi di sterminio nazisti, durante la Shoah”. Grazie all’associazione onlus Nessun uomo è un isola e al Gruppo EveryOne verranno ricordati poeti come Benjamin Fondane, Itzhak Katzenelson, Gertrud Kolmar, Max Jacob, “i cui versi – scritti poco prima della deportazione o in alcuni casi addirittura nei ghetti e nei lager – hanno consegnato all’umanità, attraverso l’arte e il martirio, la memoria di milioni di vittime dell’odio razziale”. La poesia non è morta e la Giornata Mondiale della Poesia ce lo ricorda. E visto che parliamo di poesia e di vita che nasce dalla poesia, non possiamo non ricordare Alda Merini che nacque il 21 marzo del 1931, come lei stessa ricorda nella poesia Sono nata il 21 a primavera . Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Così Proserpina lieve

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