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Il fu Luigi Pirandello ricordato con un Google doodle nel giorno del compleanno

Il Google Doodle di oggi è dedicato a Luigi Pirandello che nasceva ad Agrigento il 28 giugno del 1867. Nel doodle le due “o” di Google sono sostituite dal disegno del Pirandello che regge una maschera: pochi tratti per ricordare il grande drammaturgo, scrittore e poeta e anche la motivazione del Premio Nobel per la letteratura (“Per il suo coraggio e l’ingegnosa ripresentazione dell’arte drammatica e teatrale”) che gli fu assegnato nel 1934. Le sue opere sono ben note e i titoli di alcune sono diventate anche modi di dire, come, per esempio: Uno, nessuno e centomila . A me sono sempre piaciuti l’atto unico L’uomo dal fiore in bocca e il romanzo Il fu Mattia Pascal : l’idea che si possa ricominciare una nuova vita all’improvviso la trovo molto affascinante. L’ Avvertenza sugli scrupoli della fantasia – aggiunta in seguito da Pirandello…

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Il fu Luigi Pirandello ricordato con un Google doodle nel giorno del compleanno

Buona primavera con una poesia di Vincenzo Cardarelli e il doodle di Google

È Google, con un suo Doodle disegnato da Marimekko, che ci ricorda che oggi inizia la primavera. Già, non ci sono più le mezze stagioni e chi era convinto che la primavera iniziasse il 21 marzo si sbagliava: inizia il 20 marzo . Qui su Booksblog siamo sempre pronti a celebrare i vari eventi a modo nostro, e cioè facendo ricorso alla poesia. Per festeggiare l’inizio della primavera, ecco, dunque, una poesia di Vincenzo Cardarelli (1887-1959) che paragona il rinascere della vita a primavere con l’effervescenza del vino, quello buono. Oggi la primavera è un vino effervescente. Spumeggia il primo verde sui grandi olmi fioriti a ciuffi ove il germe già cade come diffusa pioggia. Tra i rami onusti e prodighi un cardellino becca. Verdi persiane squillano su rosse facciate che il chiaro allegro vento di marzo pulisce. Tutto è color di prato. Anche l’edera è illusa, la borraccina è più verde sui vecchi tronchi immemori che non hanno stagione, lungo i ruderi ombrosi e macilenti cui pur rinnova marzo il greve manto. Scossa da un fiato immenso la città vive un giorno di umori campestri. Ebbra la primavera corre nel sangue. Buona primavera con una poesia di Vincenzo Cardarelli e il doodle di Google