Tag Archives: libri sulle fate
Lo specchio delle fate, di Jenna Black
Lo specchio delle fate , di Jenna Black , nota autrice americana di urban fantasy e paranormal romance, è il primo volume della trilogia YA sulle fate Faeriewalker che, come aveva fatto Aprilynne Pike con la saga Wings , riporta in auge la misteriosa Avalon. In questa serie, Avalon è una cittadina dell’Inghilterra, anzi, un vero e proprio piccolo stato sovrano, ai confini del Regno di Faerie, in cui il mondo moderno coesiste con quello antico delle fate. Gli umani possono recarvisi, per turismo, ma i fae non possono uscirne e con essi, nemmeno la magia, che resta confinata nella cittadina e nel mondo fatato. Avalon è il luogo in cui la protagonista, la sedicenne Dana Hathaway, stanca degli imbarazzi provocati dalla madre alcolizzata, decide di recarsi. E lo fa perchè lì vive suo padre, Seamus. Un padre che non ha mai visto e riguardo al quale la madre è sempre stata poco chiara. Sperando di trovare una situazione migliore di quella lasciata in America, Dana si troverà, invece, invischiata in giochi politici e intrighi di ogni tipo. Innanzitutto scopirirà che il padre, un importante personaggio di quel mondo, è in prigione, poi la zia Grace la rapirà. Da lei la “salveranno” due nobili fratelli fatati, Ethan e Kimber. Tutta Avalon e le mille fazioni del mondo fatato sembrano interessate a lei, e questo perchè Dana è una Faeriewalker , una persona che nasce una volta ogni centinaia d’anni e può viaggiare in entrambi i mondi, quello umano e quello fatato, e può portare la tecnologia nel mondo delle fate e la magia nel mondo degli umani…
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Lo specchio delle fate, di Jenna Black
Il mistero del talismano perduto, di Karen Marie Moning. Secondo volume per la serie Fever. Come ti trasformo Barbie in Anita Blake
Il mistero del talismano perduto , di Karen Marie Moning , è il secondo volume della nota serie urban fantasy per adulti Fever che, prossimamente, arriverà anche al cinema. A chi ha amato Il segreto del libro proibito farà piacere sapere che Leggereditore pubblicherà Il mistero del talismano perduto già il 23 febbraio, a meno di una mese dal primo volume. Io, in tutta onestà – e a differenza di molte altre lettrici – avendo trovato il primo volume non troppo originale, un po’ monotono e con una mitologia celtica poco “sfruttata” rispetto al suo potenziale, ho sospeso il giudizio sulla serie fino alla lettura del secondo volume, augurandomi che possa farmi amare Fever come tantissime lettrici del mondo già fanno. D’altronde, lo sappiamo, il primo volume è, spesso, un saggiare il terreno, un introdurre gli elementi in gioco; a volte il risultato può essere esplosivo, a volte meno. Per ora , per quanto mi riguarda, è prevalso il “meno”. Ma sono prontissima a ricredermi , anche perchè lo stile dell’autrice è senz’altro accattivante. Ma andiamo a vedere di cosa parla Il mistero del talismano perduto . Come sappiamo MacKayla Lane , 22enne bionda americana della Georgia, barbie-style, dopo l’omicidio della sorella a Dublino e al suo viaggio alla scoperta dei motivi per cui Alina è morta, si ritrova, improvvisamente, in un mondo assurdo. Innanzitutto scopre che esistono creature che non appartengono alla nostra razza e al nostro mondo, gli Esseri Fatati, i Fae, suddivisi in cattivi Unseelie e “buoni” Seelie (chi conosce la serie di Merry Gentry di Kaurell K. Hamilton ha già dimistichezza con questa nomenclatura), poi le viene rivelato che è una c.d. veggente sidhe, riesce cioè, a vedere le creature fatate oltre il loro incantesimo, non ne è soggetta e, essendo di tipo Null, riesce a bloccarle temporaneamente; se dotata di arma appropirata, come la punta della Lancia di Longino, ad esempio, è anche in grado di ucciderle. Il suo percorso verso l’ anitablakizazione è “seguito”, all’inizio…
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