Iva, eBook e sviluppo di un’industria culturale digitale europea
Alla fiera nazionale della piccola e media editoria Più libri e più liberi si è parlato anche della spinosa questione dell’ IVA sugli eBook . Come sapete, infatti, l’IVA sugli eBook in Italia è al 21%, mentre per i libri cartacei è al 4% (se assolta dall’editore). L’idea degli editori italiani, guidati dal presidente dell’Aie Marco Polillo è quella di equiparare le due aliquote (portando quella degli eBook al 4% e non quella dei cartacei al 21%). Il problema è squisitamente tecnico: mentre i libri cartacei sono riconosciuti come libri e rientrano nell’apposita normativa, gli eBook sono visti come software e quindi rientrano in un’altra categoria merceologica. Ristrettezza di vedute da parte del legislatore o necessità di adeguarsi alle regole? L’argomento è stato affrontato con Jacques Toubon, delegato del governo francese, che si augura un cammino comune europeo: Dobbiamo riuscire a creare a Bruxelles un’alleanza tra i Paesi che sono favorevoli allo sviluppo di un’industria culturale digitale europea. E in particolare a dare a questa industria culturale europea le condizioni per essere competitiva. Chiosa Marco …
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