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Pianeta stregato, di David Gerrold e Larry Niven. Urania I Capolavori di dicembre
Pianeta stregato , di Larry Niven e David Gerrold, è l’uscita Urania di dicembre 2013 per la sottocollana I Capolavori . Larry Niven , classe 1938, è un pluripremiato scrittore americano di fantascienza, noto, principalmente, per la serie Ringworld , il cui volume d’avvio, nel 1970, vinse i premi Hugo, Nebula e Locus. Molte storie dell’autore – che divenne anche consulente del governo, ai tempi di Reagan, per questioni militari e di difesa – si ambientano nell’universo narrativo del Known Space/Spazio Conosciuto , zona dello spazio vicino al sistema solare, punteggiato da pianeti abitati da specie aliene, tra cui i manipolatori Burattinai o i felini Kzinti, con cui gli esseri umani entrano in contatto nel corso di un millennio di esplorazione ed espansione spaziale. Fondamentale il ritrovamento del Ringworld (Mondo Anello), un’immensa struttura artificiale creata da un’antica, eppur sofisticatissima tecnologia, che permette l’esistenza di un habitat adatto alla sopravvivenza delle specie (il suo avvistamento, la sua esplorazione e il perchè della sua esistenza vengono narrati proprio nel gruppo di romanzi della serie Ringworld , che si inserisce nella parte finale del Ciclo dello Spazio Conosciuto , costituito anche da altri romanzi e, soprattutto, da…
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The New Hunger, di Isaac Marion
The New Hunger , di Isaac Marion , è il romanzo breve prequel di Warm Bodies , apprezzata zombie story esistenzial-romantica. Già uscito a febbraio in forma digitale – in concomitanza con l’arrivo nelle sale del film tratto dal libro – The New Hunger , appena pubblicato in cartaceo, racconta la storia di ciò che successe prima che lo zombie R e l’umana Julie si innamorassero. Più triste di Warm Bodies , il nuovo romanzo mostra un mondo devastato da tremende calamità naturali e dalla diffusione della pandemia che ha trasformato il genere umano in un esercito di affamati non-morti. Senza più governo e punti di riferimento certi, gli uomini vagano sulla Terra, in America, in verità, atterriti e impotenti. …
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Mangia Crepa Ama, di Jesse Petersen
Mangia Crepa Ama , di Jesse Petersen , è il terzo romanzo della serie comedy survival horror Living with the Dead ( Finchè Zombie non ci separi ) e il seguito de Gli Acchiappazombie . La Petersen è un’autrice americana che scrive sotto tre diversi pseudonimi: Jess Micheals , con cui si dedica all’historical romance erotico, Jenna Petersen , suo vero nome, con cui si occupa di historical romance Regency, sensuale, ma non propriamente erotico, e Jesse Petersen con cui dà corso alla sua passione per l’urban fantasy, gli zombie e i mostri e con cui ha firmato, naturalmente, la serie di cui ci occupiamo, Living with the Dead/Finchè zombie non ci separi , ma anche la Club Monstrosity . Living with the Dead , come ormai sappiamo, racconta, le vicende ironiche, action, splatter e matrimoniali di una giovane coppia di Seattle scampata al divorzio e piombata in mezzo a un’apocalisse zombie. Qui, le questioni di pura sopravvivenza hanno preso il sopravvento e hanno fatto considerare il matrimonio sotto una nuova luce, facendo rinascere l’intesa amorosa. Nel mentre i due sposini hanno messo su anche un’attività, quella degli acchiappazombie. Durante le vicende legate al nuovo business hanno avuto a che fare, oltre che con l’oggetto delle loro “attenzioni” professionali, anche con eventi …
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Lover at Last, di J. R. Ward. L’ora dell’amore
Lover at Last. L’ora dell’amore , di J. R. Ward , è l’undicesimo volume della nota serie paranormal romance/urban fantasy per adulti La Confraternita del Pugnale Nero e il seguito di Lover Reborn. L’amore rinato . Concepito per essere composto da 10 volumi, il ciclo, visto il grande successo, è stato ampliato. Lover at Last , incentrato sull’amore omosessuale tra Quhinn e Blay, inoltre, è stato fortemente voluto dalle lettrici, molto interessate dall’evoluzione di questa storyline. Già raccontata a pezzi, qua e là, nel corso degli ultimi volumi, la storia tra i due giovani vampiri arriva finalmente a conclusione. Proprio, però, perchè la sua evoluzione è stata graduale e ne abbiamo letto fin qui, il romanzo in uscita – come ormai d’abitudine, in verità – non è centrato unicamente su di essa (nata, originariamente, per essere raccontata in una novella , tra l’altro). Le molte pagine del libro sono occupate anche da altre vicende. Principalmente sono quattro gli archi narrativi di Lover at Last . Quello relativo a Qhuinn e Blay, naturalmente, che vedrà il primo realizzare – al di là del lungo periodo di rifiuto, al di là di ogni possibile negazione e tormento, al di là dei difficili problemi familiari, al di là dell’aver messo incinta Layla – che colui che ama e che desidera come compagno di vita è proprio il grande e fraterno amico Blay. E a lui si lascerà finalmente andare…
