Tag Archives: libri per bambini

Il mio nome è No!, di Marta Altes

E’ un libro d-e-l-i-z-i-o-s-o, questo di Marta Altes, Il mio nome è NO!. Vi sfido a trovare un cane più simpatico del protagonista di questa storia (e uno più combina-guai, in effetti). Uno insostituibile come lui, che provvede con grande solerzia al benessere e al sorriso di tutti. Ci riesce? Giudicate voi. Dove lo trovate uno che vi aiuta ad arrivare (velocemente) dappertutto, tirando il guinzaglio come un cane da Formula uno? Dove lo andate a pescare, dico io, Un amico a quattro zampe che non disdegna di assaggiare anche il vostro cibo prima che lo mangiate voi stessi (per assicurarsi che sia buono è chiaro). E chi come lui è capace di aiutarvi a trovare tesori nascosti nel vostri giardino (non si sa mai, e nel dubbio meglio scavare con parecchia energia), oppure ogni sera scalda i vostri letti prima che voi andate a dormire, non rifiutando persino di farci lui stesso un pisolino, quando capita? Cosa importa allora, vi chiedo, se magari i cuscini di casa vostra da tutto questo entusiasmo non ne escono

Vai avanti:
Il mio nome è No!, di Marta Altes

Alice e il ciuccio, di Marta Monelli

Prima o poi a ognuno di noi è toccato fare i conti con un “giallo” simile a quello in cui si ritrova un bel mattino, appena sveglia, la piccola Alice. Ovvero: dove è finito il MIO ciuccio? Il migliore compagno dei miei giorni. Quello che non toglievamo – come fa lei, che pure è “quasi grande” – neanche per parlare con le bambole, ma solo quando l’aeroplanino ci portava la pappa da mangiare. Non possiamo che appassionarci al caso, leggendo Alice e il ciuccio , della brava Marta Monelli. Ovvero non possiamo che condividere, in un primo momento, tutte le ipotesi più plausibili: che ci sia caduto sbadigliando (escluso), che lo usi il grillo amico di famiglia per fare i salti (si rimbalza meglio con un ausilio del genere, si sa) . E forse non ci avevamo pensato, ma magari in effetti potrebbe essere servito al pesce rosso Siluro, per allenarsi al quotidiano giro di boa (ma lì proprio non c’è). E a un certo punto

Vai alla fonte:
Alice e il ciuccio, di Marta Monelli

Un gorilla. Un libro per contare, di A. Browne

Allora: è capitato o capiterà a chiunque di voi conosca un bambino, di volergli regalare un libro per imparare a contare. Ce ne sono tanti, tantissimi, naturalmente, e l’ideale come sempre è prenderne uno che mostri attraverso delle figure come sono scritti i numeri, per poterli imparare a “disegnare”, imitandone le forme. Ma la scelta migliore sono quei testi in cui ci sono anche delle figure – tante quante il numero rappresentato – che possano aiutare il bambino a impare “quante unità ci sono” nel numero di riferimento. Ed è a questo che risponde, in sintesi, lo stupendo Un gorilla. Un libro per contare. E’ un volume firmato dal bravissimo Anthony Browne, che disegna sulla pagina una fitta popolazione di lemuri, mamme orango, scimpanzè gemelli, gibboni pensierosi, timide scimmie ragno dagli occhioni sgranati, colobi curiosi e macachi dormienti. Su ogni pagina, il numero scritto a caratteri cubitali e colorati, e gli animali ritratti come in una ironica “foto di famiglia” in posa davanti a un fotografo. Il tutto – oltre per imparare a contare – anche per scoprire che in noi c’è qualcosa che ci unisce anche se sembriamo così diversi (e così meno pelosi, in effetti). Ed è divertente paragonare le illustrazioni con quelle ipotetiche del nostro visto o della nostra famiglia. Famiglia anche intesa in senso di “genere umano”. Così come è divertente il fatto che capiti di guardarsi allo specchio, dopo aver sfogliato il libro, con uno sguardo diverso… A. Browne Un gorilla per contare Kalandraka ed. 16 euro Un gorilla. Un libro per contare, di A. Browne

La magia delle fiabe e dei classici in audiolibro. Le novità Emons

E’ un ottimo editore, Emons, che ho conosciuto anche per la sua presenza in varie fiere di piccola e media editoria, e di indipendenti, ed è specializzata in audiolibri e con un’ottima rosa di classici nel suo catalogo. Visto che mi occupo di libri per bambini – e da piccola avevo un debole per la collana ‘C’era una volta’, non so chi la ricorda – mi fa piacere segnalarvi il fatto che grazie ad Emons, appunto, è possibile ascoltare fiabe e classici senza tempo, possibilmente in compagnia dei propri piccoli. Non so voi, ma quando ero bambina era bellissimo semplicemente “ascoltare” la voce dei narratori e con la mente iniziare a immaginare i dettagli dell’azione dei personaggi, le loro caratteristiche fisiche e i luoghi in cui abitavano. Quindi non posso che consigliarvi due proposte di questo editore. La prima, anche in ordine di mia preferenza, sono Le più belle fiabe dei fratelli Grimm, che fra l’altro sono interpretata da un bravissimo attore, Claudio Santamaria. Il volume raccoglie ventotto tra le più celebri fiabe dei fratelli tedeschi. Cappuccetto Rosso, Hansel e Gretel, Rosaspina, Pollicino, Cenerentola, Biancaneve, Il Principe Ranocchio, La Bella Addormentata… Altra nota di pregio: le fiabe sono riproposte nella traduzione lodata da Italo Calvino. L’altro grande classico che consiglio è Readings. I capolavori, un audiolibro che accoglie alcuni estratti dalle più note opere di Charles Dickens. Gli stessi che lo scrittore, anche molto dotato come attore, decise di portare “in scena” con enorme successo di pubblico, durante la

Oltre qui:
La magia delle fiabe e dei classici in audiolibro. Le novità Emons