Tag Archives: mondo-libri
Libraries Without Borders, le biblioteche senza frontiere che aiutano i paesi in via di sviluppo
Il motto di Libraries Without Borders è: investire nelle prossime generazioni, di cosa si tratta? E’ un’ organizzazione umanitaria internazionale che promuove il sorgere di biblioteche nel mondo in via di sviluppo. In oltre 20 paesi del mondo i suoi volontari si occupano di costruire biblioteche, istruire nuovi bibliotecari, favorire l’amore per la cultura e diminuire il gap con il mondo digitale, perchè secondo loro la conoscenza è il motore dello sviluppo umano . Una delle sue attività principali è portare un sostegno culturale alle popolazioni colpite da una catastrofe , perchè oltre a cibo, acqua e medicine, anche i libri possono portare conforto e questo è un aspetto del soccorso di norma molto poco tenuto in considerazione; cosa che è successa per esempio, dopo il terribile terremoto che ha colpito Haiti nel gennaio 2010 (nella foto in alto il campo allestito
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Libraries Without Borders, le biblioteche senza frontiere che aiutano i paesi in via di sviluppo
Il motto di Libraries Without Borders è: investire nelle prossime generazioni, di cosa si tratta? E’ un’ organizzazione umanitaria internazionale che promuove il sorgere di biblioteche nel mondo in via di sviluppo. In oltre 20 paesi del mondo i suoi volontari si occupano di costruire biblioteche, istruire nuovi bibliotecari, favorire l’amore per la cultura e diminuire il gap con il mondo digitale, perchè secondo loro la conoscenza è il motore dello sviluppo umano . Una delle sue attività principali è portare un sostegno culturale alle popolazioni colpite da una catastrofe , perchè oltre a cibo, acqua e medicine, anche i libri possono portare conforto e questo è un aspetto del soccorso di norma molto poco tenuto in considerazione; cosa che è successa per esempio, dopo il terribile terremoto che ha colpito Haiti nel gennaio 2010 (nella foto in alto il campo allestito da LWB). Per chi ha vissuto una tragedia di tali proporzioni, avere accesso al leggere e allo scrivere rappresenta uno strumento in più per guardare con fiducia al futuro e questa organizzazione fa appello a tutti i governi del mondo per non dimenicarlo. Per chi volesse partecipare da volontario a queste iniziative, in questa pagina ci sono i riferimenti da contattare (su New York e San Francisco). Libraries Without Borders, le biblioteche senza frontiere che aiutano i paesi in via di sviluppo
Ecco i libri più letti degli ultimi 50 anni
Il sito Jared Fanning ci mostra l’istogramma con i dieci libri più letti degli ultimi cinquant’anni; tutti e dieci hanno raggiunto il milione di copie vendute senza contare che poi molti saranno stati letti più volte e da più persone. Devo dire che fa una certa impressione constatare come, dopo la Bibbia e Mao Tse Tung , arrivi il maghetto Harry Potter , che tra l’altro ha avuto decisamente meno tempo a disposizione per affermarsi nell’Olimpo dei libri, ecco quali sono: 1) La Sacra Bibbia 2) Citazioni del Presidente Mao Tse Tung 3) Harry Potter di J.K.Rowling 4) Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien 5) L’Alchimista di Paulo Coelho 6) Il Codice da Vinci di Dan Brown 7) Twilight la saga di Stephenie Meyer 8) Via Col Vento di Margareth Mitchell 9) Pensa e arricchisci te stesso di Napoleon Hill 10) Il Diario di Anna Frank Fonte di questa classifica il sito Squidoo che riporta il risultato della ricerca condotta da James Chapman, frutto di un progetto protratto nel tempo. Cosa ne pensate? Li avete letti tutti i libri della lista? Forse è una buona occasione per tuffarcisi, di sicuro è rincuorante notare come anche negli anni 2.000 la lettura sia ancora una delle abitudini quotidiane più radicate nelle
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La bancarella bruciata di Riccardo Rossomando: appello di solidarietà
So che Booksblog (o “Books” come lo chiamano in molti) viene quotidianamente letto da tanti uffici stampa, editori, direttori editoriali di piccole medie e grandi case editrici. E’ a tutti voi che diffondo questo appello che viene da Eboli (Salerno). L’appello è quello a rifornire di libri la bancarella di Riccardo Rossomando, che ha ricevuto, il primo giorno del mese, proprio un bruttissimo “pesce d’aprile”: infatti alcuni bulli hanno bruciato il suo bancone e i libri contenuti, unico strumento di sostentamento per Rossomando e famiglia. I bulli, due minorenni e un maggiorenne
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