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Camilleri e i suoi lettori, prima parte

Una celebrazione così, in genere, la si riserva a chi è passato a miglior vita, ma per Andrea Camilleri si può di certo fare un’eccezione. E infatti la casa editrice Sellerio ha deciso di dedicare due giorni di incontri al grande scrittore siciliano, in un evento dal titolo “ Camilleri e i suoi lettori “, presso l’Auditorium Parco della musica di Roma. La giornata di oggi è stata scandita da tre momenti; in questo post cercherò di raccontarvi la prima parte e mi riservo poi di riprendere l’argomento per riportarvi tutti gli spunti e le testimonianze. A salire sul palco oggi non è stato il creatore di Montalbano, ma varie personalità, tra cui Salvatore…

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Passione copertine: un bel blog dedicato alla grafica editoriale

” Tascabili impreziositi da una copertina rigida dai bordi arrotondati, capace di veicolare la sensazione dell’effimera protezione del cartone grezzo”. Questa la descrizione delle copertine della mitica casa editrice Mattioli 1885, da parte di un ‘degustatore’ di grafica editoriale. Leggete che bella anche questa descrizione della copertina di “La notte in cui morirono gli autobus” (e/o): “Il blu pastello dello sfondo richiama alla mente una notte di sogni e di giochi dove piovono autobus anni sessanta. Le vetture sembrano giocattoli eppure mantengono qualcosa di inquietante che il tratto pastello non conforta”. Io, con la mia fissa per le copertine (in effetti l’elemento fondamentale per la buona vendita di un libro) mi ci sono appassionata. “Fra le case editrici che curano con più attenzione la materialità e l’aspetto del libro va sicuramente annoverata la Sellerio – mi dice l’autore, Giulio Passerini, specializzando in filologia moderna presso l’Università Cattolica di Milano – riescono a fare bei libri da sempre (alcuni poi bellissimi come ad esempio L’affaire Moro di Sciascia) ed è ammirevole la coerenza con cui hanno portato avanti il loro progetto editoriale in tutti questi anni. Fra gli editori più giovani invece? “I ragazzi delle edizioni :duepunti stanno facendo un lavoro meraviglioso, e, per quanto mi riguarda, non hanno sbagliato un libro. Belle pure le edizioni di Minimum fax che hanno rispolverato un gusto per l’illustrazione d’autore che forse da troppo tempo mancava alla nostra editoria. Copertine di editori italiani vs copertine editori europei: caratteri/impostazione specifici? “I libri italiani sono a livello grafico sicuramente tra i più belli in Europa. E’ un’impostazione culturale che affonda le radici nelle tradizioni più antiche della nostra penisola. A partire dal Cristianesimo (una delle grandi religioni del libro), passando per l&#…

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Letto in vacanza: Il silenzio dei chiostri, di Alicia Giménez-Bartlett

Pensavo con Nido vuoto di avere letto tutte le avventure di Petra Delicado pubblicate in Italia e invece mi era sfuggito questo. Stavolta l’ispettrice più amata di Spagna si ritrova a indagare nel clima asettico e ovattato di un convento di suore. La vittima è frate Cristobal, trovato riverso nella cappella dove conduceva dei lavori di restauro sulla salma di un beato, ora scomparsa. L’unica testimone, una senza tetto, sembra essersi dissolta e le ipotesi più strampalate sull’assassino si accavallano: psicopatico, vendicatore ossessionato dalla Storia, nostalgico della guerra civile. Una strana squadra affianca stavolta l’indagine di Petra e Grazòn: un frate, una suora, uno strizzacervelli borioso e le solite giovani agenti Sonia e Jolanda. L’ispettrice Delicado, però, è titubante rispetto alle congetture sull’uccisore (” Per me chi commette un delitto obbedisce a una spinta concreta, alle passioni umane, alle normali forze che muovono il mondo. Faccio fatica a credere a ciò che esula completamente dalla realtà comune .”) Non è abituata Petra a sottostare a regole che non siano le sue e invece in questa vicenda dovrà imparare a muoversi in punta di piedi, perché i conventi sono mondi a parte, oasi indipendenti, dove a dire l’ultima parola non è la polizia, ma la madre superiora. Siamo sicuri, si domanda, che l’invidia, la meschinità, la paura, non riescano ad attraversare il pesante portone che divide le suore dal resto della società? Il silenzio dei chiostri Alicia Giménez-Bartlett Sellerio, 2009 pp.527, € 15,00 Letto in vacanza: Il silenzio dei chiostri, di Alicia Giménez-Bartlett