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La classifica degli eBook secondo Booksblog – settimana dal 13 al 19 febbraio 2012

Roberto Saviano torna in vetta alla classifica degli eBook più venduti con il suo Super Santos , edito da Feltrinelli. Al secondo posto abbiamo subito una new entry: I signori del rating di Paolo Gila e Mario Miscali pubblicato da Bollati Boringhieri e al terzo gradino del podio troviamo Nebbia Rossa di Patricia Cornwell per Mondadori. Fin dai primi tre libri della nostra classifica settimanale degli eBook si notano i gusti dei lettori di libri digitali: un’alternanza tra narrativa e saggistica, con un occhio particolare per l’attualità e l’economia. Prova di questo interesse è, per esempio, il libro di Elido Fazi dal titolo La Terza Guerra Mondiale? La verità sulle banche, Monti e l’Euro che, pur occupando il quinto posto della classifica, è presente in quattro store (IBS, BookRepublic, UltimaBooks e Amazon). Continuando nella classifica quest’alternanza tra narrativa e saggistica continua: al quarto posto, infatti, figura Il segreto del tredicesimo apostolo …

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La guerra della memoria nell’Italia di Berlusconi, Bossi e Fini. Saggio storico di Aram Mattioli

Coltivare la memoria è un dovere. Non per una sorta di sterile nostalgia o per sfoggio di erudizione, ma perché noi oggi siamo quello che siamo (nel bene e nel male) anche grazie – o purtroppo, fate voi – a quello che siamo stati. Non parliamo di determinismo, ovviamente, ma della libertà di ogni essere umano che, volente o nolente, si colloca all’interno di una storia e di ben precise coordinate politico culturali che ci vengono da ieri, passano per l’oggi e arriveranno a domani. Il passato non è nelle nostre mani. Ma il presente e il futuro sì. Ed è in questo contesto che la memoria deve essere coltivata. Un aiuto in questa coltura è il saggio di Aram Mattioli – docente di storia contemporanea all’Università di Lucerna – pubblicato da Garzanti con il titolo di “Viva Mussolini!”. La guerra della memoria nell’Italia di Berlusconi, Bossi e Fini . Questo studio parte dalla convinzione che ci sono buoni motivi di ritenere che i casi di revisionismo degli ultimi anni siano chiari indicatori della sensibilità interna al Bel Paese; essi non vanno considerati semplicemente come scivoloni di singoli politici, ma sono piuttosto da analizzare come risultati e sintomi di una profonda trasformazione nella società, iniziata nella fase terminale della guerra fredda. Berlusconi non è diventato l’uomo più potente d’Italia solo perché il vecchio sistema partitico è crollato in seguito ai processi per corruzione, ma anche – e soprattutto – per quella che Alexander Sille ha definito “rivoluzione culturale silenziosa”. La nostra memoria (che, troppo spesso, potremo definire televisiva perché, come la televisione, macina macina e mai si ferma a pensare) potrebbe aver dimenticato la continua pesantezza della politica berlusconiana con le dichiarazioni di guerra continua che ogni giorno – in un …

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La jeep del colonnello, di Daniel Pearlman

L’automobile è, spesso, uno status symbol che, nelle intenzioni di chi la acquista, intende trasmettere quello che si è nel profondo. Ma la macchina può essere anche una metafora: lo vediamo spesso negli spot di questa o quell’auto che inneggiano alla libertà, alla seduzione, alla forza e via dicendo. È su questi due aspetti che Daniel Pearlman intesse la storia de La jeep del colonnello . La narrazione è ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale: a bordo di una jeep americana il figlio di un generale tedesco è in fin di vita e il suo colonnello, Knett, vuol fare di tutto per salvarlo (anche perché l’ha promesso al generale…). Le condizioni sono disperate e si sa, nella disperazione, si prendono delle decisioni che in altre occasioni non si prenderebbero. Nel caso specifico la comitiva tedesca decide di fermarsi presso un villaggio abitato solo da ebrei e di chiedere a loro, in particolare al loro rabbino, di curare il moribondo. Ci…

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Chicken Little, di Cory Doctorow

Una storia ambientata nel futuro che però ammicca molto al presente. Cory Doctorow – “uno degli autori di fantascienza più brillanti, famosi e premiati di sempre” – in Chicken Little (pubblicato in eBook da 40k ) narra di un mondo in cui le persone ricche potranno vivere per sempre grazie a una serie di congegni e strutture. O almeno, pensano di poter vivere per sempre, dal momento che quella che conducono è una situazione alquanto surreale. L’umanità, in Chicken Little , è arrivata a un punto in cui tutto è stato inventato e quindi non resta altro che rielaborare quanto c’è già o c’è già stato: lo sappiamo bene, infatti, che l’animo umano è sempre alla ricerca del nuovo: In un mondo in cui tutto si poteva creare quasi gratis, niente aveva valore. Non c’era più bisogno di scoprire niente: bastava combinare, inventare. Dopodiché, premevi il pulsante di stampa e riproducevi il tutto con il tuo desktop fab portatile, oppure con le macchine della copisteria di quartiere nel caso di articoli più ingombranti; se proprio ti serviva replicare qualcosa di superiore alle capacità di una stampante, non mancavano certo gli intermediari in grado di reclutare nottetempo una squadra di operai in qualche nazione lontana e la mattina dopo trovavi la consegna ad aspettarti sulla scrivania dell’ufficio, in un pacco Fed-Ex sigillato. Per raccontare il futuro Doctorow usa espedienti del passato e, soprattutto, di elementi molto fisici: nel racconto c’è una importante presenza dell’aspetto sensoriale con vari riferimenti alla bontà del cibo, la vita “del passato” – che è il presente di noi che leggiamo – funge da base ed è proprio un’esperienza comune dei nostri tempi (i cartoni animati…!) che forniranno la chiave di svolta per una situazione che è sempre più complicata. Al termine della lettura di …

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