Tag Archives: illustrazioni

Il grande libro delle paure, di Emily Gravett

I libri per bambini dovrebbero sempre avere due requisiti: aiutarli a riflettere su un argomento o problema (piccolo o grande che sia) che influenza la loro vita e la loro crescita, ma anche stimolare la loro fantasia, grazie alla bellezza delle illustrazioni, belle appunto da ripercorrere più e più volte, immaginandole “animate” sotto i propri occhi. Se a questi due requisiti si aggiunge, come nel volume di Valentina edizioni Il grande libro delle paure, di Emily Gravett, anche il divertimento di poter giocare,mentre si sfoglia il testo, è il massimo. Devo innanzitutto dire che con questo volume vi troverete fra le mani (a me la cosa ha deliziato) delle pagine un po’ rosicchiate sui bordi. Infatti le paure di cui stiamo parlando sono quelle di topino (che, si sa, come tutti i suoi simili, è piuttosto goloso di carta). D’altronde anche in copertina c’è un buchetto attraverso il quale spunta il suo faccino (terrorizzato da un minuscolo ragnetto nella pagina accanto). Di certo questo topino ha un sacco di paure, quindi non appena si scopre di condividerne qualcuna (mai sobbalzato per rumori forti e improvvisi? Mai stati terrorizzati dai mostri sotto il letto?) tutto quel che bisogna fare è disegnare o scrivere la propria nello spazio vuoto sotto le illustrazioni. Ma oltre ai disegni, ci sono dei fantastici inserti incollati nelle pagine, come una vera mappa (rosicchiata) dell’isola della paura e vari ritagli della gazzetta del contadino, che riporta le notizie ad esempio della terribile signora Caciottella che si diverte a fare collezione…di code tagliate. Dura vita da topini! Emily Gravett Il grande libro delle paure Valentina ed. 12 euro Il grande libro delle paure, di Emily Gravett

Una mostra dedicata a Gatti e Topi nella letteratura e nell’arte

Vista la mia passione per i libri che parlano dei nostri adorati animali domestici non potevo non segnalare questa originale mostra che parte dopodomani a Roma, al Museo di Roma InTrastevere (dura fino al 5 giugno) dedicata a Gatti e topi nella letteratura, nell’arte, nel cinema. Parafrasa Trilussa (che ci ha narrato il topo di campagna e quello di città, o il gatto socialista), il titolo Uscite, Uscite o Sorci – Disse Un Micio , e all’interno del Museo sarà possibile trovare non solo libri ma anche quadri, oggetti d’arredo, riviste, fumetti, collezioni tematiche, mentre nella saletta multimediale saranno proiettati filmati d’epoca e

Leggi qui il resto:
Una mostra dedicata a Gatti e Topi nella letteratura e nell’arte

Marilù e i cinque sensi, di Carlo Scataglini

Marilù è una bella bimba dalla faccia tondetta e le guance rosate, che il giorno del suo compleanno, attraversando il bosco, si imbatte in…un occhio! Cosa ci fa un occhio, tutto solo nel bosco? Gli occhi guardano ovunque e non hanno bisogno di niente per vagare dove vogliono, si sa, però per Marilù quella è proprio una faccenda ben strana. D’altronde quest’occhio è anche abbastanza presuntuoso, perchè si crede il più indispensabile di tutti i sensi. La cosa fa molto arrabbiare anche un orecchio che Marilù incontra continuando a camminare. “Ma chi si crede di essere? Va in giro a dire che lui è il più importante, che può fare tutto da solo, ma quando mai? Basta spegnere la luce o che il sole tramonti – le dice l’orecchio solitario – . Se arriva il buio, cosa può mai fare l’occhio?” D’altronde naso e bocca pensano di essere ancora meglio, quando – guarda caso – li incontra fra gli alberi. In effetti, come si può sentire quanto sia buono il pane senza la bocca, o riconoscere una rosa fra mille fiori, senza il naso? E il tatto? Per caso occhio e orecchio “sono capaci id sentire quant’è bello ricevere una carezza sul viso oppure di provare il piacere di camminare a piedi nudi sulla sabbia morbida e calda? Marilù è confusa, e decide di consigliarsi col suo albero preferito, che in forma di filastrocche le spiegherà volta per volta il ruolo di tutti i sensi, e il segreto per capire quanto tutti loro siano importanti per vivere felicemente. Carlo

Vedi l’articolo originale:
Marilù e i cinque sensi, di Carlo Scataglini

Dario Fo compie 85 anni e pubblica Boccaccio riveduto e scorretto

Compie 85 anni il 24 marzo il premio Nobel Dario Fo, che tornerà prossimamente in libreria con il suo ‘Boccaccio riveduto e scorretto’, edito da Guanda e corredato di 170 illustrazioni. Fo ha dichiarato di aver voluto riscoprire Boccaccio rendendosi conto di quanto teatro, dal Quattrocento in poi, per secoli, debba molto all’autore del Decameron, “al suo modo distaccato, ironico, disincantato e provocatorio di raccontare. Persino un grande come Shakespeare ha rubato molto per il suo ‘Cimbelino’” “Sarà un compleanno orribile – ha dichiarato il premio Nobel all’agenzia stampa Ansa – Sono anni che aspetto un finale se non lieto, almeno di speranza, per dirmi che me ne posso andare in pace. Invece, ancora una volta non sara’ una festa, visto il clima che puo’ solo farci piangere”. “Ma cosa e’ accaduto alla gente? – ha continuato – Direi che

Vedi il seguito qui:
Dario Fo compie 85 anni e pubblica Boccaccio riveduto e scorretto