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Maturità 2013: Claudio Magris, svolgimento dell’analisi del testo

                    La prefazione del saggio autobiografico dello scrittore triestino Claudio Magris “L’infinito viaggiare”, è la traccia da commentare per l’analisi del testo del tema di italiano dell’esame di maturità 2013. Abbiamo provato a svolgerlo per voi Maturità 2013: Claudio Magris, svolgimento dell’analisi del testo, di Paola Perria Il viaggio come metafora della vita, il viaggio iniziatico oltre i confini noti e confortevoli attraverso cui definiamo noi stessi rispetto al mondo, oltre quelle frontiere che ci dividono dagli altri e che ci proteggono ma che dobbiamo imparare a valicare per una più ampia comprensione dell’”altro”, infine il viaggio esistenziale che ogni uomo compie scendendo in profondità dentro se stesso. Claudio Magris affronta il tema del viaggiare, di quell’” Infinito viaggiare” che è argomento del suo lungo saggio autobiografico di cui commentiamo l’introduzione, cercando di coglierne tutti gli aspetti, da quello materiale dello “sconfinamento” reale, fisico, dell’oltrepassare le frontiere geografiche che dividono i luoghi del mondo, a quello psicologico, filosofico, persino spirituale…

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E l’eco rispose, nuovo romanzo di Khaled Hosseini. Esclusiva Booksblog

L’esergo del nuovo romanzo di Khaled Hosseini dal titolo E l’eco rispose è composto da alcuni versi del poeta e mistico persiano Rumi (XIII secolo) che recitano: Ben oltre le idee di giusto e di sbagliato c’è un campo. Ti aspetterò laggiù. A questi versi è ispirato il booktrailer che vi proponiamo in esclusiva su Booksblog a pochi giorni dall’uscita in contemporanea mondiale del romanzo di Hosseini: E l’eco rispose uscirà, infatti, venerdì 21 giugno. L’eco, lo sappiamo bene, ripete quello che ascolta, potremo dire e il titolo è perfetto per il romanzo di Hosseini. Dopo Il cacciatore di aquiloni e Mille splendidi soli , Khaled Hosseini torna, infatti, a raccontare delle storie. Anzi, per dirla con l’incipit del romanzo, una sola storia: Allora, se volete una storia ve la racconto. Ma una sola. Il singolare è d’obbligo perché Hosseini racconta una storia, una sola, ma che ha mille sfaccettature. Il tema attorno a cui si snoda il romanzo è quello della famiglia, come lo stesso autore ha affermato a The Big Story : La famiglia è un tema ricorrente e centrale della mia scrittura. I miei romanzi precedenti erano, in ultima analisi, racconti sul tema della paternità e della maternità. Il mio nuovo romanzo attraverserà la storia di una famiglia lungo diverse generazioni, concentrandosi questa volta sul rapporto tra fratelli e sorelle, su come si amano, si feriscono e tradiscono, ma anche su come si stimano e si sacrificano l’uno per l’altro. Compito del lettore e della lettrice sarà quello di provare ad ascoltare la risposta dell’eco. E, vi assicuro, si tratterà di un ascolto/lettura che vi commuoverà. Khaled Hosseini E l’eco rispose traduzione di Isabella Vaj Piemme, 2013 ISBN 978-88-566-3355-9 pp. 462, euro 19,90 disponibile anche in eBook: euro 9,99 E l’eco rispose, nuovo romanzo di Khaled Hosseini. Esclusiva Booksblog

Flash Book Mob Città Invisibili per festeggiare la Giornata Mondiale del Libro

I libri come la mente funzionano solo se li apri. Sarà questa la prima frase da declamare ad alta voce una volta dato il via al flash mob. Ma andiamo con ordine, alle 9.15 di domani, 23 aprile 2013 , in concomitanza con la Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’autore, patrocinata dall’Unesco , tutti coloro che hanno intenzione di aderire al Flash Book Mob lanciato da Città Invisibili , sono invitati a munirsi del proprio libro preferito e a recarsi, meglio se con un leggero anticipo, presso la piazza del comune più vicina. Al segnale convenuto (che potrebbe essere un fischio oppure uno squillo, un battito di mani o altro) dovranno tenere il tomo (cartaceo o digitale che sia) in bella vista e dare il là pronunciando ad alta voce la formula sopracitata, prima di iniziare a leggere per tre minuti uno stralcio della storia prescelta, al termine dei quali il segnale convenuto, decreterà la fine del flash book mob che esploderà in un grande e fragoroso applauso. E anche chi non sa ancora leggere è invitato a partecipare, raccontando una storiella che conosce bene. Il tutto da filmare, con qualsiasi mezzo a disposizione e per una durata massima di 30 secondi, in un video da inviare direttamente all’indirizzo: comunicazione@cittainvisibili.org. I vari contributi saranno infatti riuniti e diventeranno parte di una presentazione dell’iniziativa. L’iniziativa che parte dal Veneto, dov’è promossa dal progetto culturale Città Invisibili di Marnie Campagnaro (ispirato al titolo del romanzo di Italo Calvino), sarà un “tripudio di letture” che coinvolgerà 800 classi in 41 Comuni della Regione per richiamare l’attenzione e promuovere l’importanza della lettura. Si tratta di un incontro rapido, semplice, efficace, un’azione pubblica a sostegno del libro. Possono parteciparvi anche le scuole, le biblioteche, gli enti

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Il piccolo principe di Saint-Exupery un successo lungo settant’anni

E’ il secondo libro più letto e tradotto al mondo, dopo al Bibbia, si tratta del “Piccolo Principe” dell’aviatore-scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry , un’icona per grandi e piccini che resiste al passare veloce delle stagioni e festeggia nel 2013 le sue settanta primavere. Un alieno biondo e delicato, innamorato a tal punto della sua rosa da volerla proteggere sotto una campana di vetro dalle polveri cosmiche e dalle pericolose mascelle di una pecora. Ecco il protagonista del primo libro nel quale mi sono inoltrata, alla veneranda età dei sei anni compiuti da poco, e con i piedi ben piantati su una panchina di marmo dell’isola d’Elba che i miei genitori ricordano ancora, a causa delle numerose testate che le ha inflitto la peste che ha inaugurato la loro filiazione (sempre la sottoscritta naturalmente), incurante dell’arredo urbano, peraltro piuttosto solido, del comune di Porto Azzurro. In quelle pagine scritte a New York durante la Seconda Guerra Mondiale e pubblicate, con le indimenticabili illustrazioni ad acquarello dello steso autore, prima nella Grande Mela (1943) e poi in Francia (nel 1946) per il famoso editore Gallimard ; ho scoperto il senso dell’amicizia, la complessità delle relazioni d’affetto e la costante dedizione che richiedono, espressa nel discorso sempre valido della piccola volpe selvatica, che invita quello strano bambino dai capelli color del grano a ritornare a vederla ogni giorno, affinché essa abbia il tempo di abituarsi alla sua presenza e di sentire crescere progressivamente la gioia in attesa dell’incontro a venire. Insieme all’aviatore disperso Saint-Exupery ho cercato a lungo la sola acqua che disseta davvero, quella carica dei significati della vita e allo stesso tempo immemore e piena di speranza. Ho esplorato, e insieme a me milioni di lettori grandi e piccini, pianeti lontani gestiti da sovrani assurdi e sognato di assaporare i tramonti che nel deserto assomigliano a…

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