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Sigmund Freud in eBook in occasione del suo compleanno

Ricordiamo il padre della psicanalisi nel giorno della sua nascita, l’immenso patrimonio editoriale che ci ha lasciato è ora disponibile anche in formato ebook. Di Sigmund Freud vi avevo già parlato in questo post sul giocoso libro che lo ricorda attraverso delle ipotetiche ricette a lui ispirate, e in questa recensione della biografia a lui dedicata dallo studioso Irving Stone; ora torno a parlarvene per ricordarlo nel giorno della sua nascita e per vedere che cosa c’è di nuovo a riguardo. Da circa un mese Bollati Boringhieri (il primo a pubblicarlo in Italia a partire del 1966) ha lanciato la digitalizzazione delle opere complete, un grande evento per l’editoria contemporanea, che permette di avvicinarsi a questi studi fondamentali anche attraverso gli e-readers e gli smart-phones; un lavorone immenso (durato un anno) che ha visto la elaborazione dell’estesissimo corpus divulgativo di Freud, ben 7.500 pagine disponibili per conoscere uno dei pensatori più importanti della storia. Sull’ Apple Store è in vendita a 69,99 euro, come su Kobo , Amazon e Ibs ; in alternativa gli 11 volumi che lo compongono, si possono acquistare separatamente a 9,99 euro. Chiudo con una news di oggi che riguarda il mitologico lettino del dottore, il simbolo supremo della terapia e del

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Il 3 maggio 1937 Via col Vento riceveva il Premio Pulitzer

Oggi cade l’anniversario del Premio Pulitzer conferito al romanzo di Margareth Mitchell nel 1937, l’unico romanzo scritto dall’autrice che però la rese famosissima grazie al suo spaccato della civiltà americana tardo-ottocentesca. La prima pubblicazione del romanzo Via col Vento (Gone with the wind) risale al 1936, un anno dopo, esattamente il 3 maggio, la sua autrice Margareth Mitchell riceveva il Premio Pulitzer; molti lo conoscono per la versione cinematografica, un polpettone di oltre 3 ore che ogni volta che lo riguardo mi tiene incollata allo schermo. Ma il vero caso fu il libro, il primo libro “pop” della storia, schizzato subito in testa alle classifiche di vendita e saldo in sella per almeno due anni pieni. L’ epicentro intorno a cui si muove la storia d’amore -non corrisposto, piegato alle convenzioni sociali, alternato a picchi di odio e rabbia- è la guerra di secessione americana; ai tempi fece abbastanza scalpore il fatto che la Mitchell proponesse una visione altra del conflitto tremendo che squarciò la nazione, ovvero la prospettiva sudista. La copia in mia possesso è un’edizione Oscar Mondadori del 1989 di 871 pagine e inizia così: Rossella O’Hara non era una bellezza; ma raramente gli uomini se ne accorgevano, quando, come i gemelli…

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Il curioso caso di Benjamin Button di F. S. Fitzgerald

Abbiamo riletto in anteprima un grande classico della letteratura, un cortoromanzo che sarà in libreria per Leone Editore con testo inglese a fronte, a partire dal 24 aprile. Ed un fiume di ricordi si è fatto velocemente spazio tra le pieghe del racconto. Un rapido scorrere di suggestioni e di domande suscitate dallo straordinario evento di una vita al contrario che simbolizza l’estraneità, la vertigine che ci coglie nel momento in cui le cose non si passano come previsto e ci si ritrova a dover fare i conti con una realtà a dir poco fuori dall’ordinario. E’ quello che succede a Roger Button, commerciante di Baltimora che scopre di aver dato la vita ad un uomo che, a giudicare dall’aspetto e dalla parlantina, potrebbe essere suo padre. Un paradosso inspiegabile del quale non c’è traccia negli annali e che fa del neonato una specie di fenomeno da baraccone. La città parla e le voci avvelenano la vita ma, con il passare del tempo ci si renderà conto che per il nuovo arrivato Benjamin le lancette dell’orologio sembrano scorrere al contrario e giocare con la sue età che procede invertita rispetto alle evoluzioni corporee. E per chi avesse scoperto la storia solo al cinema, c’è da aggiungere che la narrazione di Fitzgerald che ha ispirato il film con Brad Pitt nel ruolo di Benjamin, ha l’inestimabile pregio di scolpire un affresco sociale di una certa America degli ultimi decenni del XIX° secolo , spingendosi fino alla prima guerra mondiale e anche leggermente oltre. In lontananza, in fondo alla strada, comparvero le luci della casa di campagna degli Shelvin, poco dopo sentirono in sottofondo un brusio persistente che si avvicinava a loro lentamente, poteva essere il dolce lamento dei violini o il fruscio del grano argentato sotto la luna. Si fermarono dietro a una carrozza coperta, i cui passeggeri stavano scendendo davanti all’ingresso. Uscì una signora, poi un gentiluomo più anziano, poi un’altra giovane donna, bella come il peccato. Benjamin trasalì. Un …

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Racconti popolari giapponesi, un libro di antiche fiabe e spiritualità

Mi chiedevo come mai un libro come i Racconti popolari giapponesi , appena tradotto in italiano per Graphe.it Edizioni sia nato in Brasile, ma scopro nella prefazione dell’autrice Adriana Lisboa , che la raccolta di antiche fiabe del Sol Levante è stata da lei pubblicata in occasione del centenario dell’immigrazione giapponese nel suo paese (nel 2008), che ha generato la più grande colonia nipponica del mondo. La Lisboa trae questi racconti da una serie di libri recuperati tra Osaka e Tokyo, dove si era recata per scrivere un libro ispirato ai diari di viaggio di Basho (uscito nel 2010 in Italia con il titolo Rakushisha ); avendo un figlio in età scolastica, la ricerca delle storie tradizionali è venuta più che naturale. Lo stesso spirito che ha avvicinato me a queste pagine, molto apprezzate dai bambini, ma ancora più da me. Ci trovate titoli classici e già conosciuti e piccole

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