Monthly Archives: Agosto 2013

Victor Hugo: Hauteville House Guernesey, la casa dell’esilio

A Guernsey , sull’isola anglo-normanna situata nel Canale della Manica, dinanzi al golfo francese di Saint-Malo, si respira ancora l’atmosfera che avvolse lo scrittore Victor Hugo . Il vate della letteratura d’oltralpe, visse sul territorio ben quindici anni del suo esilio, causato dal colpo di stato del 2 dicembre 1851, un periodo che trascorse a Hauteville House , bella dimora fatta costruire da un corsaro inglese e acquistata dall’illustre inquilino nel 1856 grazie ai proventi delle “Contemplations” e fu testimone di anni di feconda produzione nei quali videro la luce, oltre all’opera sopracitata, anche “Les Châtiments” (1853), “La Légende des siècles” (1859), e i famosissimi “Les Misérables” (1862). L’abitazione, che fu interamente arredata con oggetti antichi inusuali e ricordi e organizzata (giardino compreso) direttamente da Hugo, è stata

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Fiction tv Oriana Fallaci: al via le riprese. Qualche titolo da leggere nel frattempo

Era stata annunciata da tempo: finalmente iniziano (e speriamo l’impresa valga l’attesa) le riprese di una fiction tv firmata dal regista Marco Turco, in due puntate, dedicata alla scrittrice e giornalista Oriana Fallaci. Il primo ciak dovrebbe scattare a ottobre, e pare che la protagonista designata sia Vittoria Puccini. Qualche altro dato, il fatto che l’impresa battezzi l’esordio del produttore di Fandango, Domenico Procacci sul piccolo schermo, in collaborazione con la Rai, e la firma della,sceneggiatura ad opera di Stefano Rulli e Sandro Petraglia, che hanno avuto l’arduo compito di dover sintetizzare in solo due puntate la vita della nostra. Nell’attesa di saperne di più, non possiamo che ricordarvi qualche consiglio di lettura che vi abbiamo proposto in questi ultimi anni, per arrivare nel frattempo “preparati” all’esordio televisivo. Si tratta di testi che svelano una Fallaci privata, raccontata da amici e conoscenti, come ad esempio l’interessante La segretaria dello scrittore, di Elena Attala Perrazzini (Barbera). Quest’ultimo è una sorta di “Il diavolo veste Prada” all’italiana, visto che l’autrice fu segretaria della Fallaci quando già si era trasferita in America e ne dà un ritratto molto intenso e per certi versi “intimo”, sorprendente. C’è poi il volume fotografico Oriana Fallaci in New York – Una storia d’orgoglio (Sperling&Kupfer) Gianni Minischetti, che le fu amico per trent’anni, dall’epoca dei suoi primi reportage, e che è stato ammesso a fotografare i suoi

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Elmore Leonard: è morto il grande romanziere, maestro delle crime stories

Laconico il comunicato che annuncia la morte del grande scrittore Elmore Leonard : È deceduto alle 7:15 nella sua abitazione di Detroit, circondato dall’amore dei suoi familiari. Aveva trascorso le ultime tre settimane in ospedale a causa di un ictus, ma anche lì aveva continuato a lavorare a un suo romanzo, che sarebbe stato il numero quarantasei. Elmore Leonard era nato a New Orleans l’11 ottobre 1925, ma era vissuto soprattutto a Detroit, città che poi è stata l’ambientazione di molti suoi romanzi. Suoi testi sono Get Shorty , Out of Sight , Jackie Brown , Be Cool , Quel treno per Yuma e Il grande salto che raccontano storie di killer e truffatori senza scrupoli. Grande romanziere , può essere considerato uno dei più importanti autori di pulp, thriller e crime stories. È stato anche sceneggiatore per cinema e tv influenzando generazioni di romanzieri e film maker.

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Harry Potter ispira una linea di etichette per birra

Ci sono molti modi per rendere omaggio a un libro e, senza dubbio, il migliore è leggerlo! Capita, però, che quanto si è letto influenzi poi anche la vita concreta (non è meraviglioso?), sia nelle grandi occasioni che nelle piccole. Così è successo qualche tempo fa all’illustratrice Anita Brown che ha realizzato delle etichette per bottiglie da birra ispirare al mondo di Harry Potter. I nomi delle birre – e delle etichette, naturalmente – sono dei gustosi giochi di parole, come Pilsner of Azkaban , Porter of the Phoenix che richiamano tanto le tipologie di birre quanto i libri della saga di Harry Potter. Tutto ha avuto inizio quando Anita Brown ha avuto l’idea di farsi in casa della birra, una tendenza che ultimamente va molto di moda. Al momento di dare un nome alla sua birra casalinga gli si è accesa la lampadina e ha creato il set Harry Potter e la birra , in cui combina la sua passione per la birra e per il maghetto. Ogni etichetta omaggia un libro della saga. La stessa illustratrice confessa di non essere certa che la prima partita di birra le sia venuta bene, però è molto contenta di come sono venute le etichette! Che dirà (o avrà detto, perché il progetto non è di questi giorni) J. K. Rowling? Via | Papel en blanco Harry Potter ispira una linea di etichette per birra