Natale bianco, Natale nero, di Béatrice Fontanel e Tom Schamp

Attira subito, la copertina di Natale bianco, Natale nero, perchè ci troviamo di fronte un signore africano con una bella barbona bianca, come fosse un Babbo Natale che è possibile incontrare a un qualsiasi angolo della strada. Consiglio, in particolare, questa bella storia di Beatrice Fontanel e Tom Schamp per far avere ai bambini un punto di vista diverso sul Natale. Si tratta del racconto della vita di Moussa, che vive in Francia. Ed “è tenace. E’ paziente. Una volta faceva il fabbro in Africa. Oggi, raccoglie le pattumiere. Sa aggiustare tutto, proprio tutto”. Anche i malumori dei propri nipotini, che si fanno più pressanti quando arriva Natale. Perchè Moussa ne ha un sacco di nipoti, di tutte le età, e vivono tutti con lui in Francia: Mokeoro, Mawauro, Amelie e Amelia, Kokou e Alphonse, Afi e Adjoa. “Te lo dico io: Babbo Natale è bianco. Non verrà da noi. Va dai bambini bianchi e basta” pensano alcuni di loro. “Magari Babbo Natale è nero. Dopo tutto, nessuno l’ha mai visto”, dicono altri. “Babbo Natale nero. Bella questa…si saprebbe se fosse così”. E allora “c’è solo un modo per scoprirlo”, suggerisce Moussa che ha sentito la conversazione. Andare a controllare. E lui li porterà nel posto più incredibile della città, per sorprenderli – sorprenderci – con una bellissima spiegazione. E sì, dopo che avrete letto il racconto, anche a voi come a me piacerà pensare che Babbo Natale è nero. Béatrice Fontanel e Tom Schamp Natale bianco, Natale nero Jaca books 15 euro Natale bianco, Natale nero, di Béatrice Fontanel e Tom Schamp

Più libri, più liberi, stand da visitare: Alet edizioni

Ho scoperto Alet edizioni grazie a un bellissimo libro di Antonella Del Giudice che ho letto un paio di anni fa, L’acquario dei cattivi . Da allora, ogni anno, faccio sempre un salto, durante il tour fieristico, allo stand A 25, per vedere le novità e sfogliare le pagine e guardare le copertine, sempre di gusto, di questa interessante realtà editoriale. Alet edizioni (il nome viene dal greco e vuol dire verità , ma anche nutrirà ), spazia dalla narrativa alla saggistica, mescola fiction e non fiction, ha grande cura della veste grafica e del testo. Aspetto molto lodevole è l’importanza attribuita al ruolo del traduttore che spesso contribuisce ad arricchire le opere con una nota sul suo lavoro, e il cui nome compare quasi sempre in copertina. Alle cinque collane tradizionali se ne è aggiunta da poco una sesta: Iconoclasti , un progetto di Giulia Belloni. Il primo titolo, I cani vanno avanti , è diventato un caso letterario già prima che uscisse in libreria. Più libri, più liberi, stand da visitare: Alet edizioni

Verrà presentato al salone Più Libri Più Liberi Radici, il primo libro della nuova casa editrice ELSE

Chi ci legge da più tempo non si stupirà per nulla sentendomi parlare bene di un’iniziativa promossa da Orecchio Acerbo , casa editrice romana tra le più interessanti e originali nel panorama dell’editoria italiana di qualità. Questa volta l’inizitiva che vi segnalo, però, non è esattamente un prodotto “Made in Orecchio Acerbo”, sì, perché il progetto in questione è nientemeno che una nuova casa editrice. Di case editrici in Italia ne nascono come funghi, ma questa è certamente speciale, già dal nome, ELSE che oltre ad essere l’acronimo di Edizioni Libri Serigrafici E altro , in inglese significa, come tutti sapete, Altro . L’alterità è difatti il baricentro, il cure pulsante di queto interessante progetto , fondato da diciassette persone che hanno radici diversissime ma che in

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Verrà presentato al salone Più Libri Più Liberi Radici, il primo libro della nuova casa editrice ELSE

– "Riflessioni sul Senso della Vita" intervista ad Antonio Girardi

Nella rubrica di Ivo Nardi: “Riflessioni sul Senso della Vita” intervista ad Antonio Girardi, Segretario Generale della Società Teosofica Italiana.

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– "Riflessioni sul Senso della Vita" intervista ad Antonio Girardi