Tag Archives: giallo-e-noir

Private, di James Patterson & Maxine Paetro

James Patterson, molto semplicemente lo scrittore più letto al mondo, inaugura una nuova serie: Private , di cui è uscito il primo volume per Longanesi. Jack Morgan è un reduce di guerra, che in Afghanistan si salva per miracolo, grazie all’intervento di un commilitone; e ha un padre che dire che è un poco di buono è fargli davvero un favore. Ma un favore, mentre è ancora rinchiuso in carcere a scontare una pena lunga una vita, e appena prima di lasciare questo mondo, al figlio lo fa: gli lascia una quantità abnorme di denaro, un fratello scavezzacollo di cui occuparsi e, per l’appunto…

Oltre qui:
Private, di James Patterson & Maxine Paetro

Thriller per l’estate. Momento zero, di Luca di Persio

Lei avrà un Momento Zero, signor White. Lei morirà. Oh, mi creda, sarà il giorno più bello di tutta la sua vita. Sarà rigenerante. Sembrerà tutto vero, tutto reale. ..Ci occuperemo di ogni dettaglio, anche di quello apparentemente più insignificante. Perchè morire è una faccenda di dettagli, signor White. E’ questione di particolari. Gli elementi per piacermi, dalla trama, c’erano tutti: un poliziotto-serial killer romano, Paolo Assi, che mi ricordava vagamente l’omonimo protagonista della serie Dexter; una suggestiva traccia con eco nell’attualità (l’idea che alcuni personaggi famosi del passato abbiano messo in scena la loro morte per sparire); la componente del “giallo” di un misterioso incidente (quello in cui anni prima era morta la sorellina di Paolo Assi). Ed è stato così questo che Momento zero , di Luca di Persio, mi ha fatto una piacevole compagnia durante un paio di week end sotto l’ombrellone. Di Persio, esordiente italiano, ci imbastisce infatti sotto gli occhi una divertente variante all’italiana di un intricato complotto internazionale. Una strana coincidenza perseguita infatti Assi stesso, ovvero il fatto che un giorno, il 15 ottobre, anniversario della morte della sorella, avvenga un incidente identico per modalità a quello in cui morì lei, quello del mafioso Frank Altobelli. Un incidente che non convince il tecnico della Cia Francesco Gualtieri. Il video dell’incidenti infatti – ritrovato dai media in modo apparentemente casuale – ha…

Leggi questo post:
Thriller per l’estate. Momento zero, di Luca di Persio

Thriller per l’estate. Il gioco degli occhi, di Sebastian Fitzek

Ha tutti gli ingredienti per diventare un best seller da leggere sotto l’ombrellone questo Il gioco degli occhi , psychothriller tedesco di Sebastian Fitzek pubblicato per i tipi Elliot, casa editrice di cui ho sempre apprezzato l’attenzione alla narrativa di qualità e ai buoni esordienti (e di cui continuo a consigliare lo splendido Mia madre è un fiume ). Il gioco degli occhi del titolo non si riferisce al movimento d’intesa dello sguardo, ma purtroppo proprio alla malsana abitudine di un oscuro serial killer di collezionare gli occhi delle proprie vittime. Omicidi di tipo “familiare”, se così si può definirli, visto che l’assassino uccide la madre e ne nasconde il figlioletto, che il padre ha 48 ore per ritrovare, pena l’omicidio dello stesso. Omicidio particolarmente orribile, visto che il bimbo viene ritrovato senza un occhietto. La caccia all’assassino, quando mancano 44 ore di tempo allo scadere dell’ultimatum, tocca al giornalista Alex Zorbach. Giornalista di nera dopo essere stato espulso dalla polizia, in cui lavorava come negoziatore, per aver ucciso a freddo una squilibrata che minacciava di buttare da un ponte un bambino. Da quel momento Zorbach non è stato più lo stesso. Si è separato dalla moglie new hippie Nicci, e non riesce più a comunicare con il figlioletto Jonas. Finchè proprio la vicenda del “collezionista” lo spinge a fare i conti con se stesso. Alex ha sempre scritto i resoconti più dettagliati ed esclusivi del collezionista, e il fatto è stato attribuito al suo fiuto da ex poliziotto. Ma che succede se un giorno riesce a trovarsi sul luogo del ritrovamento dell’ennesima vittima – la madre del bimbo rapito – dopo aver …

Estratto da:
Thriller per l’estate. Il gioco degli occhi, di Sebastian Fitzek

La collezionista di voci, di Kimberly Derting. Una Harper Connelly YA

La collezionista di voci , di Kimberly Derting , è il primo volume dell’apprezzata serie YA gialla, paranormale e molto romantica The body finder . Americana della Seattle Area (quella di Grey’s Anatomy e The Killing , per intenderci), l’autrice, nel suo riuscito romanzo d’esordio, racconta la storia di una ragazza che potremmo definire una Harper Connelly young adult. I poteri specifici sono diversi, ma il risultato, alla fine dei giochi, è sostanzialmente lo stesso. Entrambe le protagoniste, infatti, trovano i morti . Ma se Harper (mi riferisco alla serie di Charlaine Harris , naturalmente) aveva ricevuto il “dono” a causa di un fulmine, Violet , la sedicenne protagonista di The body finder/La collezionista di voci possiede la capacità di percepire l’eco (un suono, un odore, una sensazione) di animali e persone morte – ma anche di assassini – sin da quando era piccola. Quando, in città, qualcuno comincia a rapire e uccidere ragazze, Violet, col sostegno della famiglia e insieme a Jay , l’amico di cui si sta inaspettatamente innamorando, dà avvio a un’indagine per riuscire a trovare indizi da presentare, poi, allo zio sceriffo. Ma le cose sono destinate a farsi pericolose, perchè il serial killer – di cui seguiremo l’interessante punto di vista (entro i confini della letteratura adolescenziale, ovviamente) – non sarà disposto a farsi mettere i bastoni fra le ruote… Booktrailer: The body finder series 1. The body finder, 2010 (La collezionista di voci, 2011) 2. Desires of the dead, 2011 3. terzo romanzo, previsto, in America, per il 2012 4. quarto romanzo, previsto, in America, per il 2013 + eventuali altri romanzi, a seguire Kimberly Derting La collezionista di voci (The body finder) Mondadori (collana I Grandi) € 17,00 324 pagine In uscita il 7 giugno Booktrailer. Extended version (mini film): Monica Cruciani alias AyeshaKru scrive di

Leggi e segui:
La collezionista di voci, di Kimberly Derting. Una Harper Connelly YA