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Una poesia per la domenica. Iosif Brodskij

Una domenica di riposo in inverno è il tema della poesia di oggi, firmata da Brodskij. Il poeta russo(1940-1996) è ’stanco dell’estate’, fermo al lato dei soliti sentieri, dimentico del nome dei suoi padroni consueti (È libertà/se scordi il patronimico del capo) e per un giorno con la testa liberata anche dalle emozioni (è libertà…se, col cervello strizzato/come il corno di un capro/dall’occhio azzurro nessuna stilla scenderà). Poesia per la domenica Non sono uscito di senno, ma sono stanco dell’estate. Cerchi nel cassettone una camicia, e il giorno è perso. Venga l’inverno e copra tutto, presto, le città e le genti e, innanzitutto, il verde. Io dormirò vestito, sfoglierò libri in prestito, finché non se ne andrà per la sua strada l’anno, quel che resta, come il cane che sfugge al cieco e che traversa lungo le strisce pedonali. È libertà se scordi il patronimico del capo, se è

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Una poesia per la domenica. Iosif Brodskij

Una poesia per la domenica. Giuseppe Ungaretti

C’è poco da aggiungere a questa poesia di Ungaretti, scelta per questa domenica per il tema della difficile meta del riposo – del corpo, della mente, e del cuore. Riposo per il quale serve “restare docile/all’inclinazione/dell’universo sereno”. A riposo Chi mi accompagnerà pei campi Il sole si semina in diamanti di gocciole d’acqua sull’erba flessuosa Resto docile all’inclinazione dell’universo sereno Si dilatano le montagne in sorsi d’ombra lilla e vogano col cielo Su alla volta lieve l’incanto s’è troncato E piombo in me E

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Una poesia per la domenica. Giuseppe Ungaretti

Venerdì quiz di Booksblog/3

Eccoci qua con un altro fantastico quiz in questo venerdì di letture su Booksblog. Questa volta vi toccherà ricomporre i titoli di sei libri, contenuti nella poesia seguente. Nota bene: anche le parole del titolo della poesia vanno utilizzate per comporre i titoli. Voglio vedere chi li riconosce al primo colpo. Buon divertimento! Memorie del… Gli androidi erano solo ragazzi, per Patricio, alla ricerca di un cuoco d’astronave: un mestiere inadatto a una donna? In cammino, autostoppisti senza guida galattica: tempo perduto. Sognano pecore elettriche. Classifica: Sakura 1 XDBahamut 0,5 Sartorio 0,5 Venerdì quiz di Booksblog/3

Una poesia per la domenica. Wislawa Szimborska

Proprio così. Una poesia per la domenica dedicata a tutti noi, in un giorno in cui per definizione il filo della nostra vita ‘ordinaria’ si spezza (o si piega brevemente, meglio) per lasciare spazio ad altro: il riposo del corpo; quello della mente, si spera; lo spazio a un ‘ritmo’ alternativo, anche. Il ritmo delle chiacchiere con gli amici, la famiglia o il partner. Il ritmo delle escursioni in luoghi ‘altri’ (metaforici o meno) rispetto a quelli abitati durante la settimana. Il ritmo diverso del respiro che incontra un’aria diversa. Il cambiamento del ritmo del cuore, che è il giorno giusto per ringraziare, come scrive la poetessa Wislawa Szymborska nei versi che seguono. Al mio cuore, di domenica Ti ringrazio, cuore mio: non ciondoli, ti di da fare senza lusinghe, senza premio, per innata diligenza. Hai settanta meriti al minuto. Ogni tua sistole è come spingere una barca in mare aperto per un viaggio intorno al mondo. Ti ringrazio, cuore mio: volta per volta mi estrai dal tutto, separata anche nel sonno. Badi che sognando non trapassi in qel volo, nel volo per cui non occorrono le ali. Ti ringrazio, cuore mio: mi sono svegliata di nuovo e benchè sia domenica, giorno di ripos, sotto le costole continua il solito viavai prefestivo. Wislawa Szimborska La gioia di scrivere Adelphi 19 euro Foto | Flickr Una poesia per la domenica

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