Monthly Archives: Agosto 2013

Libri da leggere per foodblogger: Manuale di cucina sentimentale, di M. Liverani

“Era incredibile quanti nottambuli ci fossero, fissati, come me, a perder tempo sulla ricetta perfetta delle melanzane alla parmigiana…Incontravo persone con cui parlare per ore di formaggi francesi o di tartufi, di aromi per l’arrosto, o della corretta disposizione degli alimenti nel frigorifero. C’era gente strana là dentro” Eccoci, siamo noi, i gastrofissati “per la cucina e per siti dove incontrarsi per discutere e tenersi informati”. Noi che abbiamo la passione del “nido” casalingo e intendiamo la cucina come rifugio domestico accogliente nei confronti di chi amiamo (o solo come mezzo per farci sentire “bravi” in qualcosa quando in altri ambiti falliamo, chissà). La giornalista e foodblogger Martina Liverani (qui il suo blog ) che molti di noi conoscono come “firma” del mitico Dissapore

Segui il post:
Libri da leggere per foodblogger: Manuale di cucina sentimentale, di M. Liverani

"La concezione della libertà in Krishnamurti" di Silvano Demarchi

Nella rubrica d’autore “Riflessioni Teosofiche” di Patrizia Moschin Calvi: “La concezione della libertà in Krishnamurti” di Silvano Demarchi.

Oltre:
"La concezione della libertà in Krishnamurti" di Silvano Demarchi

"L’invasione dei “poeti alieni”. Una indecente presunzione" di Guido Brunetti

Nella rubrica d’autore “Le Finestre dell’Anima” di Guido Brunetti: “L’invasione dei “poeti alieni”. Una indecente presunzione”.

Vai alla fonte:
"L’invasione dei “poeti alieni”. Una indecente presunzione" di Guido Brunetti

L’Osservatore Romano stronca Inferno di Dan Brown

Con un articolo dal titolo L’ultimo Dan Brown? Sembra copiato da una guida turistica a firma di Silvia Guidi L’Osservatore Romano stronca Inferno di Dan Brown. Diciamo che non è poi un’operazione così difficile, ma quello che ho apprezzato di questa recensione distruttiva è il fatto che si muove sull’ironico, senza chiamare chissà quali categorie che, spesso e volentieri, vengono tirate in ballo dal giornale del Vaticano anche per parlare di cose semplici. L’occhiello della recensione inquadra subito il taglio: “ I fiorentini descritti nel predestinato bestseller fanno colazione con olive al forno e lampredotto ” (nota l’autrice: “Per i non toscani: il lampredotto è uno dei quattro stomaci dei bovini, l’abomaso, che viene cotto a lungo con pomodoro, cipolla, prezzemolo, sedano e condito con salsa verde e olio piccante; un piatto povero tipico della cucina locale buonissimo ma inadatto ad accompagnare il cappuccino. Come le olive…

Vedi oltre qui:
L’Osservatore Romano stronca Inferno di Dan Brown