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Marilyn Monroe moriva 50 anni fa: poesie per ricordarla

Marilyn Monroe moriva cinquanta anni fa : era la mattina del 5 agosto 1962, infatti, quando veniva trovata morta nella sua casa . Aveva trentasei anni. In occasione del suo trentacinquesimo compleanno, Marilyn Monroe, il cui vero nome era Norma Jean Baker, scrisse questa poesia, tremenda: Trentacinque anni vissuti con un corpo estraneo trentacinque anni con i capelli tinti trentacinque anni con un fantoccio. Ma io non sono Marylin io sono Norma Jean Baker perché la mia anima vi fa orrore come gli occhi delle rane sull’orlo dei fossi? Marilyn Monroe scriveva delle poesie, infatti, e a leggerle oggi, dopo cinquant’anni dalla sua morte, assumono un sapore diverso: Di tanto in tanto faccio delle rime ma non prendetevela con me. All’inferno, so benissimo che non si vende; quel che voglio dire è quel che ho in testa. Dipingere i piatti

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Poesie estive: Le notti nuvolose di luglio sono scure, di Tagore

Capita di chiedersi il perché di alcune situazioni: perché quella persona mi ha sorriso? Perché nessuno sembra capirmi? Perché non riesco a capire quella determinata cosa? Domande lecite, che si pongono anche i poeti. Tagore , per esempio, si domanda come mai un giovane vagabondo si sia recato da lui e come mai, in una situazione apparente di povertà e disadattamento, il vagabondo continui a cantare le sue canzoni con nuove melodie. Perché il giovane vagabondo allo spuntare del giorno ha scelto di venire alla mia porta? Ogni volta che entro o esco gli passo accanto, i miei occhi sono presi dal suo visto. Non so se devo parlargli o tacere. Perché ha scelto di venire alla mia porta? Le notti nuvolose di luglio sono scure, il cielo d’autunno è azzurro pallido, i giorni primaverili sono turbati dal vento del sud. Egli canta le sue canzoni con nuove melodie, ogni volta. Tralascio di lavorare e i miei occhi s’annebbiano di lacrime. Perché ha scelto di venire alla mia porta? Foto | Flickr Poesie estive: Le notti nuvolose

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Poesie estive: Le notti nuvolose di luglio sono scure, di Tagore

Poesie domenicali: Il Nulla ti assale, di David Maria Turoldo

La domenica, il settimo giorno, il giorno di riposo per antonomasia è anche il giorno delle riflessioni. La domenica è un giorno duplice, potremo dire: c’è chi lo aspetta con ansia come ultimo giorno della settimana e chi lo saluta come primo. Alla domenica, al settimo giorno, e al suo Creatore è dedicata una poesia di David Maria Turoldo (1916-1992) dal titolo Il Nulla ti assale : Misteriosa origine di astri e di lombrichi il settimo giorno pure per te è un sogno. Il Nulla da ogni parte ti assale, tu sai di essere la fonte anche dei virus e di tarli e di tignole: e noi coscienza di pensarti senza sapere mai chi tu sia. Foto | Flickr Poesie domenicali: Il Nulla ti assale, di David Maria Turoldo

"Noi per voi" di Hotel Desperados

Qualche giorno fa vi abbiamo presentato la guida turistica Nuok , ed eccovi anche una raccolta di poesie e racconti, opera di autori quasi sconosciuti, riunite in un’unica pubblicazione. Il punto in comune è un tragico fatto di cronaca: il recente terremoto dell’Emilia e la volontà di portare soccorso, una solidarietà che passa sempre di più per la pagina scritta e per le sue innumerevoli declinazioni digitali. Schegge di vita messe insieme da 22 autori che non si sono mai visti, ma hanno deciso di collaborare insieme. La loro iniziativa, nata e cresciuta, grazie al legame “della rete”, si è sviluppata all’interno del gruppo facebook Hotel Desperados ed è diventata un vero e proprio progetto, patrocinato dalla Regione Emilia Romagna. Il libro in questione nasce dalla voglia di partecipare ad un lavoro condiviso, e la sua stessa esistenza assume un senso ancora più definito con la distribuzione dei proventi. Per sostenere direttamente l’iniziativa è sufficiente ordinare il libro, già presente con tanto di anteprima, al link , e che a partire dal 23 luglio sarà disponibile anche su dieci indirizzi noti ai più. Verso “l’onda del sogno realizzato” evocata dalla prefazione di Roberto Roganti: Ho così messo in piedi una bella squadra di

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