Tag Archives: narrativa-straniera

L’Osservatore Romano stronca Inferno di Dan Brown

Con un articolo dal titolo L’ultimo Dan Brown? Sembra copiato da una guida turistica a firma di Silvia Guidi L’Osservatore Romano stronca Inferno di Dan Brown. Diciamo che non è poi un’operazione così difficile, ma quello che ho apprezzato di questa recensione distruttiva è il fatto che si muove sull’ironico, senza chiamare chissà quali categorie che, spesso e volentieri, vengono tirate in ballo dal giornale del Vaticano anche per parlare di cose semplici. L’occhiello della recensione inquadra subito il taglio: “ I fiorentini descritti nel predestinato bestseller fanno colazione con olive al forno e lampredotto ” (nota l’autrice: “Per i non toscani: il lampredotto è uno dei quattro stomaci dei bovini, l’abomaso, che viene cotto a lungo con pomodoro, cipolla, prezzemolo, sedano e condito con salsa verde e olio piccante; un piatto povero tipico della cucina locale buonissimo ma inadatto ad accompagnare il cappuccino. Come le olive…

Vedi oltre qui:
L’Osservatore Romano stronca Inferno di Dan Brown

Si può fare, di Birgit Vanderbeke

Si può fare. Ottimo motto, nella vita. In una ottima forma letteraria, ce lo spiega Birgit Vanderbeke nel suo Si può fare , che cosa voglia dire. E lo fa con le mani da addetto all’officina – quelle in cui lo sporco è incorporato nella pelle e non lo levi più – di Adam. Adam, che è il compagno di una logopedista proveniente da una famiglia borghese in cui il padre non si è mai azzardato neanche a puntare un chiodo nel muro (“Se no il personale cosa ci sta a fare?” come avrebbe detto sua madre). Una che mentre i suoi compagni di università si dicono di sinistra finchè è utile esserlo, all’università, lei la sceglie sulla sua pelle, la vita alternativa, con Adam. Adam che passa il tempo a raccattare vecchi rottami da cui ricava ottime lavatrici o si mette in panchina lo scheletro liberty di una panchina, anche se loro – con i loro due figli di cui i nonni dimenticano regolarmente i compleanni – non hanno neanche…

Vedi il contenuto originale:
Si può fare, di Birgit Vanderbeke

Il dono del buio: intervista a Valentina Giambanco

Tra le novità di quest’anno, c’è da registrare un thriller che sta molto attento alla scrittura senza danneggiare il ritmo: Il dono del buio (uscito per Nord), di Valentina Giambanco, il suo primo libro che, peraltro, sta andando molto bene. Noi abbiamo avuto l’opportunità di intervistare l’autrice. Valentina Giambanco, lei è un’italiana che vive da anni nel Regno Unito e che scrive un thriller ambientato a Seattle. Com’è stato scrivere un libro in una lingua che non è la sua lingua madre? La realtà è che dopo 27 anni a Londra mi sento molto più a mio agio scrivendo in inglese. Forse ha a che vedere con un ritmo diverso delle frasi o delle parole ma non ho mai considerato la possibilità di scrivere in italiano. Ha contribuito anche alla traduzione in italiano? È stata una vera lezione in umiltà! Non avrei mai potuto tradurre il manoscritto da sola ma così ho avuto l’opportunità di concentrarmi sulle sfumature di linguaggio e di stile. L’inglese e l’italiano sono due lingue ricchissime di sfumature ma estremamente diverse…

Leggi la fonte originale:
Il dono del buio: intervista a Valentina Giambanco

Homo Narrans 2013, suggestioni artistico-letterarie in Valsugana

Quasi tutti gli uomini sono dei narratori […], grazie all’impressione che la vita abbia un corso si sentono in qualche modo protetti in mezzo al caos Robert Musil Homo Narrans (su twitter al profilo @FestivalPergine e da condividere anche su Instagram con l’hashtag #perginefestival ). Comincia bene quel Festival che debutta sotto l’insegna delle parole di Musil, è proprio il caso di dirlo se ci si pone l’obiettivo di presentare un evento che si colloca volutamente “Ai margini del mondo al centro del racconto”. Una curiosa intestazione per la trentottesima edizione del Pergine Spettacolo Aperto , che a partire da oggi, 5 luglio 2013, e fino al 13 del medesimo mese, porterà curiosi e visitatori al centro di un…

Vai alla fonte:
Homo Narrans 2013, suggestioni artistico-letterarie in Valsugana