Harry Potter e co. I libri più temuti d’America

I libri (come i film e le persone) in grado di suscitare un grande amore hanno in sé il potenziale per scatenare un altrettanto grande odio. E’ il caso della saga di Harry Potter che ha affascinato e “stregato” milioni di fan, come testimonia anche l’ultimo post sull’argomento qui su Booksblog . Accanto infatti a tanti ammiratori pare che negli Stati Uniti non passi giorno in cui qualcuno chieda il ritiro dal mercato librario delle avventure del maghetto. Il partito dei censori, che molti credevano estinto in Occidente con la fine dei totalitarismi, è vivo e vegeto e non si fa scrupoli a inserire nella lista nera anche autori del calibro di Steinbeck, Salinger e Mark Twain. Le motivazioni sono a dir poco deboli: Holden sarebbe troppo scurrile, Huckleberry Finn troppo intraprendente, Uomini e topi troppo rivoluzionario. E’ per questo che l’American Library Association ha lanciato la “Settimana dei libri banditi” avvalendosi di autorevoli sostenitori come il New York Times che ha sottolineato i rischi per la libertà di espressione. Le contraddizioni della grande America continuano a sorprendere e pare che all’ombra del grande sogno di libertà si aggiri ancora lo spettro del proibizionismo. Via | La Repubblica Foto | Flickr Harry

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Harry Potter e co. I libri più temuti d’America

Il giorno in più di Fabio Volo

Il libro racconta una bellissima storia d’amore tra i protagonisti Giacomo e Michela. Tutti e due trentenni si avvicinano con molta disillusione per venire infine travolti dalla passione.
Fabio Volo con ironia riempie il libro di ricordi fanciulleschi, fornisce una lunga lista di canzoni e musicisti che accompagnano la narrazione e descrive minuziosamente le ambientazioni tra New York e Parigi (i parchi, i caffè, i ristoranti e gli alberghi in cui si svolge la storia). Completano il libro una miriade di personaggi che ruotano intorno alla figura di Giacomo (la nonna, la mamma, Silvia la migliore amica, ex fidanzate di lui e ex fidanzati di lei…) ognuno con un ruolo ben definito nel formarsi degli eventi (perchè come dice Michela durante un finto matrimonio inscenato dai due:”Ho scelto come doni ciò che sono stata, ciò che sono e ciò che sarò.”)
Il libro riesce a narrare bene certe emozioni e certi sentimenti fuggevoli, che costituiscono la base di ogni amore ma che sono allo stesso tempo difficili da fermare e descrivere. Per questo il romanzo ha dei riflessi a volte magici, che siamo sicuri, finirete per notare anche voi se lo leggerete.

Il giorno in più

Il giorno in più, Fabio Volo, 2007.

Recensione di Montag

– "La tecnosophia in rapporto con gli animali" di Walter J. Mendizza

Nella rubrica d’autore “Riflessioni sulla Tecnosophia” di Walter J. Mendizza: “La tecnosophia in rapporto con gli animali.”.

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– "La tecnosophia in rapporto con gli animali" di Walter J. Mendizza

Arrivano le scritture animali degli autori italiani per :duepunti edizioni. E le copertine sono di cacca di elefante!

Sono in libreria da ieri i primi testi della collana “scritture animali” (a cura di Giorgio Vasta e Dario Voltolini) edita da :duepunti edizioni . Si tratta di testi di autori contemporanei selezionati (e già noti) che trattano del rapporto uomo-animale. L’idea nasce dalla necessità per la casa editrice di creare una collana di narrativa, in cui pubblicare autori contemporanei, e il tema “animale” invece è frutto del primo racconto proposto, dello stesso Voltolini (poi pubblicato altrove), che narrava le vicende di un ragno. La collana vuole proporre testi di qualità che rappresentino uno spaccato della narrativa contemporanea già qualificata (da qui i nomi già noti e non esordienti), il tutto attraverso il soggetto principale dei testi “animale”, che consente, come spesso capita, di sintetizzare e metaforizzare caratteristiche che solo molto vicine all’uomo e che raccontano l’uomo stesso. La collana parte con i testi di Giuseppe Genna, Davide Enia, Mario Giorgi, e continuerà con Giulio Mozzi, Nicola Lagioia per Natale. I libri hanno un formato “diverso”, ovveor 9