La poesia della natura, di Rabindranath Tagore

È sorprendente riscoprire a distanza di anni la potenza evocativa degli scritti di Rabindranath Tagore, poeta bengali e premio Nobel per la letteratura nel 1913. La capacità di rappresentare l’universo interiore specchio ed eco di quello esteriore fa sì che il lettore resti incantato, ma non – non solo – per la levigatezza del linguaggio e delle immagini quanto per la percezione dell’abisso che separa il creato dalla coscienza. La natura non è più vista come foresta di simboli, ma come creazione parlante, oserei dire, dialogante, che chiede partecipazione prima ancora che stupore. La poesia della natura edita da Guanda con la curatela di Brunilde Neroni riunisce una selezione dei migliori componimenti poetici e delle pagine di prosa più ispirate del poeta bengali. La ricerca dell’armonia è alla portata di chiunque voglia incontrarla, tra la luce e l’ombra, nelle più svariate forme d’amore, nel trascorrere del tempo e soprattutto nella Natura, chiave di lettura dell’intera opera del “guru” bengali. Rabindranath Tagore La poesia della natura antologia a cura di Brunilde Neroni Guanda, 2005 ISBN 978-88-8246-758-6 pp. 169, euro 9 La poesia della natura, di Rabindranath Tagore

In tutte le mie avventure, di Marcello di Mezzo

Non c’è bisogno che vi spieghi quanto è impegnativa e faticosa la vita di un bambino, fra esperimenti scientifici con la lavatrice, lavori con gli omini di carta ed avventurose esplorazioni in giardino. E cosa c’è in comune in tutte queste esperienze? Ce lo spiega il volume di Marcello di Mezzo, illustrato da Andrea Scoppetta, In tutte le mie avventure . Perchè, come scrive-illustra bene la coppia di autori (di cui tornerò a parlare, essendo una delle mie preferite) c’è sempre un denominatore comune, nella quotidianità dei più piccoli. Nei loro pasticci in cucina, nelle loro fughe dal gatto che incombe dall’albero, o nel relax a fine giornata sul vasetto, in bagno. E’ una figura che non li abbandona mai, anche se lavora troppo o è troppo stanco, a fine giornata, per giocare con loro. Ma il papà, naturalmente! M. di Mezzo, A. Scoppetta (ill) In tutte le mie avventure Lavieri ed. 10.50 euro In tutte le

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In tutte le mie avventure, di Marcello di Mezzo

– "La fede che sposta le montagne" di Pier Angelo Piai

Nella rubrica d’autore “Riflessioni sul Cristianesimo” di Pier Angelo Piai: “La fede che sposta le montagne”

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– "La fede che sposta le montagne" di Pier Angelo Piai

Nove modi per insegnare ai ragazzi a odiare la lettura

Nel 1982 Roberto Denti pubblicò con gli Editori Riuniti un libro dal titolo Come far leggere i bambini in cui proponeva tutta una serie di metodologie per invogliare i più piccoli a leggere. L’ultimo capitolo di questo libretto era scritto da Gianni Rodari che elencò nove motivi per far odiare la lettura ai ragazzi. Vi proponiamo questi nove motivi. Se vi va, aggiungetene un decimo, così facciamo una sorta di decalogo. Presentare il libro come un’alternativa alla tv Presentare il libro come l’alternativa al fumetto Dire ai bambini di oggi che i bambini di una volta leggevano di più Ritenere che i bambini abbiano troppe distrazioni Dare la colpa ai bambini se non amano la lettura Trasformare il libro in uno strumento di tortura Rifiutarsi di leggere al bambino Non offrire una scelta sufficiente Ordinare di leggere Via | Interruzioni Foto | Flickr Nove modi per insegnare ai ragazzi a odiare la lettura